Palermo. Ambiente: Armao: «Salveremo la fortezza della colombaia»

Palermo. “La Regione siciliana non lascerà che la cattiva amministrazione faccia crollare la Colombaia di Trapani. Se lo Stato non ci darà risposta inizieremo comunque i lavori di restauro entro il prossimo giugno”.
Lo ha dichiarato Gaetano Armao, assessore regionale dei Beni Culturali e dell’identità siciliana, durante la conferenza stampa, che si è tenuta oggi a Milano e che è stata organizzata dal Fondo per l’Ambiente Italiano (Fai) e da Banca Intesa, sulla V edizione de “I luoghi del cuore”.
“La Regione siciliana – continua l’assessore – pretende che la Colombaia sopravviva all’incuria e alla cattiva amministrazione che in questi anni l’hanno portata quasi al crollo. La salvaguardia della memoria, della storia di una terra e di un popolo passa anche dalla tutela dei beni storici e architettonici che sono stati testimoni di questa storia e sono conservatori di questa memoria. La Fortezza della Colombaia di Trapani, di tutto questo, è uno splendido esempio che il mondo ci invidia. Non possiamo più consentire che si ritardino gli interventi di salvaguardia”.
La Regione siciliana ha costituito in mora il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per le opere di messa in sicurezza.
Qualora entro il 6 giugno, non interverranno le autorità competenti, la Regione provvederà, per il tramite della soprintendenza, ad avviare le opere di tutela della Colombaia. In Finanziaria, infatti, sono stati inseriti 600.000 euro che consentiranno di realizzare i primi interventi di restauro.
Infine, definito il trasferimento del bene alla Regione, si interverrà direttamente a completare il restauro con fondi europei a valere sull’asse III del PO Fesr, risorse già disponibili. Nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra l’Assessore Armao e il direttore del Demanio, Maurizio Prato, per giungere ad una rapida soluzione della vicenda.
“Ringrazio il Fai con la sua presidente onoraria Giulia Maria Mozzoni Crespi, con la presidente Ilaria Borletti Buitoni e il vice presidente Marco Magnifico, Banca Intesa, con l’amministratore delegato Corrado Passera, – conclude Armao – per la sensibilità con la quale hanno dato attenzione e risalto alla funesta vicenda dell’abbandono della Colombaia di Trapani.”

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