Cosenza. Martin Mystère, il celebre personaggio, creato dalla penna di Alfredo Castelli, a Cosenza per indagare sul mistero del tesoro di Alarico. Ieri, in una partecipatissima conferenza stampa, presso la Sala degli Stemmi del Palazzo della Provincia, è stato presentato l’Albo Speciale in cui il detective dell’impossibile si cimenta nella ricerca del tesoro del Re dei Visigoti. Un numero per collezionisti ed appassionati, realizzato da Alfredo Castelli e disegnato da Raffaele Della Monica; un volume che contiene un racconto e meravigliose illustrazioni inedite, ma anche tante curiosità, che guidano negli angoli più nascosti di un ‘antica leggenda e nei tesori della città di Cosenza. L’Albo Speciale è stato realizzato dalla Provincia nell’ambito della terza edizione del Festival “Le Strade del paesaggio”, in collaborazione con Sergio Bonelli, l’audace editore del fumetto italiano, che ha voluto partecipare a questa iniziativa “prestando” uno dei suoi personaggi più famosi: Martin Mystère, appunto. Il detective dell’impossibile, abituato a risolvere casi al limite della realtà, è volato dal suo studio di New York per arrivare fino alla città bruzia e risolvere un altro mistero che ha fatto sognare intere generazioni: ritrovare il tesoro di Alarico dopo milleseicento anni della sua morte. Momenti emozionanti per le centinaia di fans che ieri hanno affollato la sede della Provincia per avere una copia del libro con l’autografo del disegnatore Raffaele Della Monica, presente nella conferenza stampa che ha presentato l’Albo speciale di Martin Mystère, insieme Raffaele De Falco, della Bonelli editore, l’assessore alla Cultura Maria Francesca Corigliano, il dirigente del settore Programmazione Giovanni Soda, Luca Scornaienchi e Francesco Loreto, rispettivamente direttore artistico e direttore organizzativo de “Le Strade del Paesaggio”. “Un piccolo gioiello, questo volume – ha sottolineato il Presidente Mario Oliverio – che si aggiunge alle varie iniziative culturali che la Provincia di Cosenza sta promuovendo: mostre, manifestazioni, che attraverso il linguaggio, apparentemente semplice ma in realtà complesso e straordinariamente interessante, della nona arte, possano raccontare la nostra storia e saperla tramandare alle nuove generazioni. Dopo il successo della mostra dedicata a Fabrizio De Andrè, che l’anno scorso ci ha visti protagonisti nel ricordare il grande cantautore genovese, abbiamo deciso di continuare su questa strada, perchè ci sembra quella giusta da percorrere”. Con l’apprezzata iniziativa si conclude così la terza edizione del Festival, e già si annunciano i nuovi eventi per il quarto appuntamento dell’ormai attesissima kermesse artistica , che partirà con un corso di fumetti tenuto dal Maestro Ivo Milazzo dal 17 al 19 giugno 2010. Il laboratorio del disegnatore genovese (autore di personaggi memorabili come Ken Parker), sarà anche il momento inaugurale della Scuola del Fumetto Mediterraneo, un laboratorio d’immagini e idee che si appresta a raccogliere la creatività di tanti giovani, per far sì che Cosenza e la sua provincia, possano diventare un palcoscenico internazionale della nona arte.