Furti sugli Eurostar: controlli straordinari nella notte

Reggio Calabria. La situazione di degrado in cui da un po’ di tempo versava l’area del deposito ferrovie oggetto di recenti furti e danneggiamenti ai danni dei Convogli Eurostar in partenza dalla Stazione centrale di Reggio ha portato ad un’azione sinergica concordata tra il Dirigente di questo Compartimento di Polizia Ferroviaria Dr. Federico Strano ed il Questore di Reggio Calabria Dr. Carmelo Casabona, al fine di effettuare un controllo straordinario del territorio in ambito ferroviario, con l’obiettivo di porre un freno al fenomeno dei furti sui treni Eurostar, in sosta presso il locale deposito ferroviario di Calamizzi, ed i furti ed i danneggiamenti provocati al materiale elettrico e rotabile esistente presso i depositi FF.SS., nonché bonificare le zone della Stazione Principale di Reggio Calabria e le zone limitrofe utilizzate dal pubblico e dai dipendenti delle Ferrovie dello Stato, al fine di garantire una maggiore sicurezza dei cittadini.
L’operazione congiunta di controllo straordinario in ambito ferroviario condotta unitamente alla Questura di Reggio Calabria, coordinata dal Vice Dirigente del Compartimento Dr. Rocco Romeo coadiuvato dal Dr. Claudio Spadaro è scattata alla mezzanotte di oggi. Gli agenti del Compartimento Polfer appartenente alla Squadra di Polizia Giudiziaria ed al Settore Operativo coadiuvato dal personale del XII Reparto Mobile della Polizia di Stato e con il supporto logistico e operativo della Questura di Reggio Calabria e del Gabinetto Regionale Polizia Scientifica, questa notte ha posto in essere un servizio straordinario di controllo della Stazione Principale di Reggio Calabria, del Deposito Ferrovie di Calamizzi e della zona cosiddetta della Piccola velocità, nonché dell’intera area destinata al parcheggio dei materiali rotabile e non delle Ferrovie e dei depositi di materiale elettrico.
L’attività di controllo a vasto raggio e ha avuto termine alle prime luci dell’alba, e ha consentito l’individuazione di 20 cittadini comunitari ed extracomunitari (6 rumeni, 7 marocchini, 3 polacchi, 1 ceco, 1 originario delle Seychelles) che soggiornavano in condizioni precarie presso alcuni convogli fermi in queste aree, nonché il recupero di materiale proveniente da furti effettuati nei giorni precedenti sui convogli Eurostar.
Le persone fermate sono state portate presso l’ufficio stranieri della Questura per i controlli e i provvedimenti conseguenti. Cinque dei cittadini stranieri fermati, risultando inottemperanti alla normativa vigente sugli stranieri, sono stati arrestati dalla Squadra Informativa ed Investigativa dell’Ufficio Secondo e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il rito direttissimo. All’operazione ha partecipato anche il personale della locale Protezione Aziendale RFI e di Trenitalia preventivamente allertati.

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