Scilla. In piazza contro la criminalità, per rompere il silenzio su quanto è successo in città negli ultimi tempi. Scilla vuol gridare forte “Basta indifferenza”, il titolo dell’incontro pubblico in programma venerdì 14 maggio, alle 18:30, in piazza San Rocco. Organizzata da oltre venti associazioni e gruppi locali, la manifestazione proporrà un confronto- dibattito, moderato da Mimmo Nasone di Libera, sui motivi che determinano l’agire criminale. E soprattutto proporrà comportamenti e misure da adottare affinché certi fatti non si verifichino più. Avviare, prima di tutto, una campagna di sensibilizzazione sul tema della legalità. Perché il rispetto delle regole non può continuare a venir meno. Com’è accaduto troppo spesso ultimamente. Il gravissimo episodio che ha distrutto la “S. Lucia”, la passerella data alle fiamme venti giorni fa, non ha colpito soltanto la famiglia Alfonzetti, proprietaria dell’antica imbarcazione. Da parte degli scillesi onesti è infatti giunto, fortissimo, un urlo unanime di indignazione, rabbia, condanna per il fatto. Un vero e proprio fiume di solidarietà quello che ha “invaso” la famiglia Alfonzetti, tra manifesti pubblici, ad opera del sindaco Gaetano Ciccone e del parroco Francesco Cuzzocrea, e messaggi e appelli sul web. Dal gruppo Facebook “Io sto con la S. Lucia” (quasi mille iscritti) l’invito ad “usare le parole e non l’accendino”. Ed è ciò che sarà anche chiesto venerdì in piazza San Rocco, dove è prevista la partecipazione di autorità civili, religiose e militari. E dove si attende tanta, tantissima gente. Perché è arrivata l’ora dei fatti. Quelli veri, non “virtuali”.
Francesca Meduri