Scilla (Reggio Calabria). L’A3 si è trasformata nel Gran Canyon di Willie Coyote, il cartone animato in cui lo sfortunato animale viene perennemente schiacciato da massi giganteschi che gli piovono sulla testa.
Questo pomeriggio un masso di dimensioni gigantesche si è distaccato dalla montagna che sovrasta l’autostrada A3 Reggio Calabria, all’altezza di Scilla, tra due gallerie poco prima dello svincolo, ed è precipitato sulla carreggiata nord. Il masso ha scavato un canalone nella terra durante la sua caduta, poi l’impatto su un terreno che sovrasta di qualche metro la carreggiata. In quel punto il masso si è spezzato in due, un pezzo è rimasto lì, dietro un albero, mentre un secondo ‘frammento’, di dimensioni ugualmente gigantesche, è piombato sulla carreggiata nord dell’autostrada, scavando un profondo solco sull’asfalto e fermandosi sulla corsia di sorpasso. Un piccolo frammento, capace di piegare il metallo, si è conficcato perfino nel guardrail sulla corsia sud. Un vero miracolo che il distacco del masso non abbia ucciso o ferito nessuno. La polizia stradale, guidata sul posto dalla dirigente vice questore aggiunto Giuseppa Pirrello, di concerto con l’Anas, ha deciso la chiusura dell’autostrada per evidenti ragioni di sicurezza.
Fabio Papalia
Photo Asa
