Messina. Prosegue senza sosta l’attività di prevenzione dei reati a cura dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile che, nella tarda mattinata di ieri, hanno arrestato nel rione Tremonti del capoluogo peloritano, un uomo responsabile di evasione dagli arresti domiciliari. A finire in manette, Giuseppe Cavò 56enne nato a Messina, che si trovava in regime di arresti domiciliari dal mese di dicembre 2009.
L’uomo, secondo quanto accertato dai Carabinieri della gazzella del Nucleo Radiomobile, pur avendo una regolare autorizzazione ad allontanarsi dal proprio domicilio per recarsi al lavoro, si sarebbe allontanato arbitrariamente, prima dell’orario consentito. Infatti, i Carabinieri giunti presso il luogo di residenza del detenuto, ne hanno constatato l’assenza. A quel punto, i militari dell’Arma attivate le ricerche, lo hanno rintracciato nei pressi della propria abitazione mentre rincasava alla guida di un motoveicolo in compagnia di un’altra persona. Dopo l’arresto con l’accusa di evasione, Giuseppe Cavò è stato trasferito nella camera di sicurezza della Stazione Carabinieri di Gazzi, in attesa di essere giudicato nella giornata odierna dal Tribunale di Messina nell’udienza che si terrà con rito direttissimo. Inoltre, i Carabinieri hanno denunciato Giuseppe Cavò all’Autorità Giudiziaria competente anche per guida senza patente. Il documento di guida infatti, gli era stato revocato dal Prefetto Messina nel 2003.
Attività di prevenzione dell’Arma.
Nell’ambito dell’attività di prevenzione effettuata sul territorio di competenza, nell’arco delle ultime 36 ore, inoltre, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno denunciato in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria altre due persone,in particolare:
- un 23enne messinese, per guida senza patente. Il conducente, è stato sottoposto a controllo della circolazione stradale alla guida di un motoveicolo mentre transitava, nel viale Europa di Messina, sprovvisto di patente di guida. Da ulteriori accertamenti effettuati sul conto del medesimo è altresì emerso che il giovane, già nel mese di febbraio 2010, era stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per il medesimo reato;
- un 32enne messinese, per guida sotto l’influsso di sostanze stupefacenti. L’uomo, fermato nel corso di un controllo alla circolazione stradale, ha manifestato segni di alterazione psicofisica, e pertanto, i Carabinieri, al fine di accertarne la causa, lo hanno accompagnato presso uno degli ospedali cittadini affinché fosse sottoposto ad accertamenti clinici. Dagli accertamenti sanitari è emerso che si era posto alla guida della propria autovettura in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di cannabinoidi. In tale circostanza, dopo aver ritirato il documento di guida e segnalato l’uomo all’Autorità Amministrativa quale assuntore, i Carabinieri hanno denunciato il conducente alla locale Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 186 del Codice della Strada.