Sindacati all’attacco di Trenitalia per il diritto allo sciopero dei ferrovieri

Reggio Calabria. Le organizzazioni sindacali regionali Calabria dei Trasporti denunciano ai cittadini calabresi, ai responsabili istituzionali Regionali e Territoriali ma soprattutto ai rappresentanti Parlamentari Calabresi delle diverse estrazioni politiche il gravissimo attacco costituzionale lanciato da Trenitalia nei confronti del diritto sacrosanto dei Ferrovieri Calabresi di veder pienamente e compiutamente realizzato il diritto allo sciopero, sciopero di 24 ore indetto dalla Categoria ha sostegno della vertenza Regionale su i tagli ai treni passeggeri, allo smantellamento degli impianti Cargo in Calabria ed in difesa dei posti dilavoro. Le OO.SS. fanno rilevare quanto le stesse abbiano rigorosamente e scrupolosamente osservato la legge e le norme che regolano il diritto dei cittadini a godere in caso di sciopero dei servizi essenziali alla loro Mobilità e quanto invece l’arroganza perpetrata da Trenitalia e le conseguenti azioni scorrette approntate dalla stessa, tendono ha colpire il diritto dei Ferrovieri. Stante quanto già emerso dalle decisioni assunte da Trenitalia ancor prima dell’inizio dello sciopero. Macchinisti delle Regioni Campania, Sicilia nonché del Genio Ferrovieri sono stati comandati asostituirsi alla guida dei treni non garantiti dalle norme ai Macchinisti Calabresi in sciopero. Le OO.SS. Regionali evidenziano che Trenitalia già in occasione di altri scioperi Regionali ha messo in campo azioni antisindacali e scorette tendenti ha vanificare la riuscita degli scioperi ma, non era mai giunta a travalicare ogni limite comportamentale anivando così come oggi sta dimostrando divoler fare, utilizzare sfacciatamente personale da altre regioni che incredibilmente si prestano ha coprire il servizio dei colleghi Calabresi. Le stesse si dicono preoccupate dall’emergere dello sdegno e della rabbia crescente fra la categoria dei fenovieri e quindi faranno ricadere sotto la pienaresponsabilità di Trenitalia e dei suoi Dirigenti Locali che tanto si stanno affannando a far fallire lo sciopero, ogni eventuale responsabilità. Le OO.SS. Regionali considerano gravissima e fuori da ogni tutela di diritto tale decisione e si adopereranno per far valere il proprio diritto in ogni sede sia essa aziendale che legale. Ciò nonostante considerata la gravità della decisione chiedono alle Istituzioni tutte ed in particolare ai Parlamentari Nazionali ed ai Partiti di levare la propria voce di protesta difendendo così i diritti fondamentali dei Ferrovieri Calabresi che scioperano non cefto per questioni economiche ma sostituendosi anche a chi avrebbe I’obbligo ed il dovere di rappresentare i Cittadini Calabresi lottano per dare a questa nostra Calabria un sistema ferroviario modemo ed in particolare più treni di qualitàche colleghino la nostra regione con il resto del Paese, difendendo nel contempo il lavoro e l’occupazione dentro la categoria. Le OO.SS. Infine faranno le giuste valutazioni per chi e investito dai missione e responsabilitàIstituzionale e Politica sarà impegnato ha garantire il Diritto allo sciopero dei ferrovieri garantito dalla Costituzione.

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