Lamezia Terme (Catanzaro). Si è protratto tutta la notte il servizio straordinario di controllo del territorio al quale hanno concorso tutte le forze di Polizia, disposto con apposita ordinanza dal Questore di Catanzaro Arturo De Felice, anche alla luce delle determinazioni assunte in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica riunitosi lo scorso 11 maggio nel corso del quale era stata affrontata la problematica dell’ordine e della sicurezza pubblica nel territorio di Lamezia Terme.
L’attività di questa notte diretta sul posto dal dirigente del Commissariato di Lamezia Terme, Pasquale Barreca, collaborato da funzionari ed ufficiali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, ha interessato il territorio a sud della città, in particolare i quartieri di Capizzaglie e Scinà.
Sono stati eseguiti numerosi posti di controllo e di blocco, perquisizioni domiciliari e controlli di Polizia Amministrativa e su strada.
I risultati ottenuti sono ritenuti assolutamente positivi, le operazioni hanno difatti portato all’identificazione di oltre 200 persone e al fermo di circa 150 autovetture. Un centinaio inoltre sono state le perquisizioni personali e domiciliari effettuate. Un giovane è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per procurato allarme poiché sorpreso mentre, dal balcone di casa sua, sparava in aria alcuni colpi d’arma da fuoco caricata a salve.
Gli investigatori hanno quindi proceduto al sequestro penale della pistola utilizzata e delle relative 11 munizioni nonché di 2 coltelli a serramanico che il ragazzo deteneva. Al termine dei controlli è stato anche emesso un foglio di via obbligatorio nei confronti di un persona di origine siciliana.
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