Reggio Calabria. Remissione in libertà per Parkash Ved, cittadino indiano di 35, arrestato il 3 febbraio scorso nell’ambito dell’operazione Leone, che aveva sgominato un’associazione dedita allo sfruttamento della condizione di illegalità di immigrati clandestini, prevalentemente indiani. Il sistema utilizzato per compiere gli illeciti consisteva nell’utilizzo di datori di lavoro compiacenti, grazie ai quali venivano simulati rapporti di lavoro fittizi, che in realtà non si erano mai concretizzati dopo il rilascio dei nulla osta o dei permessi di soggiorno.
La scarcerazione, con immediata liberazione del cittadino indiano, è stata disposta questa mattina dal Gip presso il Tribunale di Reggio Calabria, che ha accolto l’istanza presentata dagli avvocati Marco Tullio Martino e Francesco Calabrese. La documentazione prodotta grazie alle indagini difensive svolte dai legali di Parkash Ved, hanno consentito ai Gip come fossero venute meno le esigenze cautelari, anche in merito all’attività svolta dal cittadino indiano, quale mediatore culturale in seno all’associazione Anolf-Cils (Associazione nazionale oltre le frontiere, promossa dalla Cisl).
Fabio Papalia