Ostia (Roma). Si è concluso nella serata di ieri un servizio mirato al contrasto dell’immigrazione clandestina e della prostituzione sulle arterie del lirorale lidense. Dopo un periodo di assenza, il fenomeno legato alla presenza di “lucciole” nella pineta di Ostia si è ripresentato con il clima più mite. Immediata è stata la risposta dell’Arma che ha predisposto mirati controlli.
Ieri, nonostante le avverse condizioni atmosferiche, nelle ore serali numerosi transessuali hanno popolato la pineta di Ostia e in particolar modo viale del Lido di Castel Porziano. Un’ampia operazione è stata quindi predisposta mirata a controllare l’intera area della pineta. Un dispositivo operativo composto da uomini dell’Arma in divisa e in borghese, ha operato fino a tarda notte nelle aree più sensibili della pineta.
Nel corso dell’operazione sono stati identificati 25 cittadini extracomunitari. Due di essi sono stati arrestati perché dai controlli sono risultati inottemperanti all’obbligo di lasciare lo Stato Italiano che gli era già stato intimato alcuni mesi fa mentre, per altri 5, sono state avviate le procedure di espulsione poiché risultati sprovvisti di permesso di soggiorno; si tratta di 4 argentini 2 colombiani e 1 uruguaiano.
Gli arrestati saranno processati nelle aule del Tribunale di Roma nella mattinata odierna dove risponderanno della violazione della Legge sull’immigrazione clandestina “Bossi-Fini” mentre coloro che sono risultati sprovvisti di permesso di soggiorno, sono stati accompagnati presso gli uffici della Questura di Roma per le procedure di espulsione dove sarà avviata la proceduta di espulsione.