Masso su A3. Santagati: “Evitare l’isolamento di Scilla”

Scilla (Reggio Calabria). Sulla chiusura del tratto  A3 fra Santa Trada e Scilla,  interviene Carmen Santagati già deputata al parlamento Europeo ed economista di fama nazionale. “Scilla, ridente cittadina della provincia reggina, per le sue bellezze ma soprattutto per la sua conformazione territoriale, rappresenta da sempre una delle perle della costa tirrenica, oltre ad essere  una tra le cittadine con le maggiori potenzialità di sviluppo turistico. Ora si rischia davvero che il paese di Scilla venga isolato almeno per un paio di settimane causa  la caduta di un masso dalle notevoli dimensioni staccatosi dal costone parallelo all’arteria autostradale andandosi poi a posizionare tra le due corsie di marcia.  I tecnici Anas hanno fatto emergere –   dopo i primi sopralluoghi – che la caduta del masso dal costone roccioso nel tratto tra Scilla e Santa Trada possa essere dovuto a lavori privi di autorizzazioni. Oltre alla pericolosità dell’accaduto – prosegue la Santagati – (tragedia sfiorata) resta il disagio per l’interruzione di quel tratto di strada che non solo isola Scilla da Reggio Calabria ma costringe tutti a percorsi alternativi che comportano tempi biblici e ritardi in quantizzabili. Sembrerebbe che la riapertura potrà avvenire dopo la realizzazione dei necessari interventi di bonifica ma al momento non è possibile fare previsioni verosimili. Risulta indispensabile – prosegue Carmen Santagati –  accertare di chi sia la responsabilità e infliggere la giusta pena affinchè episodi del genere possano non abbiano più a verificarsi e prevenuti per il futuro. Restiamo fiduciosi – conclude –  nei lavori portati avanti dai dirigenti Anas peraltro tempestivi sin da subito a monitorare l’intero costone roccioso, per evitare altre cadute di massi,  ma nello stesso tempo  teniamo i fari puntati per accellerare il ripristino dell’autostrada”.

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