Messina. Arrestati dai Carabinieri due cittadini raggiunti da provvedimenti custodiali

Messina. Nella tarda mattinata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Messina Centro hanno effettuato, in circostanze diverse, due arresti nei confronti di altrettanti cittadini raggiunti da provvedimenti custodiali in quanto rispettivamente responsabili di inosservanza delle prescrizioni connesse alla sorveglianza speciale e violazione delle norme sugli stupefacenti.
Ad eseguire le misure restrittive, sono stati, dapprima i Carabinieri della Stazione di Messina-Giostra, che hanno arrestato Maurizio Salerno 38enne nato a Castelvetrano (Trapani), già noto alle Forze dell’Ordine e domiciliato presso una Comunità del messinese, in ottemperanza all’ordinanza custodiale emessa dal Tribunale di Marsala, che disponeva la custodia cautelare in carcere, dovendo espiare un pena residua di mesi 3 e giorni 15 di arresto. In particolare, secondo quanto riportato nel provvedimento custodiale l’uomo nel periodo di detenzione presso la struttura, avrebbe più volte violato le prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione a cui era sottoposto e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.
Successivamente, i Carabinieri della Stazione di Villafranca Tirrena (Messina), hanno arrestato, in ottemperanza ad ordine di esecuzione emesso dalla Procura Repubblica presso Tribunale di Messina, Giuseppe Restuccia 26enne nato a Messina, ivi residente e domiciliato nel centro tirrenico ed in atto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Il giovane secondo quanto riportato nel provvedimento notificato, è stato riconosciuto colpevole di violazione della normativa sulle sostanze stupefacenti e condannato alla pena di 2 anni di reclusione e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato associato alla Casa Circondariale di Messina Gazzi.

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