Incidente mortale ad Aretina. Donna muore carbonizzata

di Fabio Papalia
Reggio Calabria. Ancora una vittima della strada che collega le frazioni di Santa Venere e Arcoleo, in località Aretina. Intorno alla mezzanotte un’autovettura a bordo della quale viaggiavano due persone, per cause in corso d’accertamento è uscita di strada, precipitando in un burrone profondo 30 metri. Un uomo, probabilmente il conducente, I.G. di 48 anni, è stato sbalzato fuori dall’abitacolo durante le fasi dell’incidente, l’altra persona invece, probabilmente la moglie, è rimasta intrappolata nell’auto che, al termine della caduta ha preso fuoco, carbonizzando il corpo della vittima. L’uomo è stato soccorso da persone del luogo, che hanno accompagnato con mezzi propri il ferito al Pronto Soccorso degli Ospedali Riuniti, dove dalle prime informazioni raccolte risulta che è stato ricoverato in gravi condizioni. Non è certo ancora chi sia la vittima dell’incidente, i soccorritori ritengono che possa trattarsi della moglie del ferito. Sul posto stanno operando i vigili del fuoco, che devono recuperare la salma carbonizzata e l’autovettura, che sembra sia un’utilitaria. Il luogo della tragedia è un piccolo budello di strada sterrata che collega le due frazioni collinari, un tragitto maledetto che ha già fatto altre vittime in passato e che non si riesce ancora a mettere definitivamente in sicurezza.

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