Il sistema operativo calabrese, per quanto concerne gli aspetti emergenziali, è una vera e propria catastrofe: al di là dell’abnegazione dei singoli manca qualsiasi raccordo strategico. Lo si sta vedendo ancora oggi, dopo il ritorno ad un maltempo comunque primaverile, ma capace di interrompere i collegamenti e le reti infrastrutturali. Ha tenuto la rete idrica e di questo ringraziamo Sorical, ma vi sono stati colpevoli ritardi da parte della Protezione Civile sui quali il presidente Scopelliti è invitato ad intervenire. Inconcepibile, poi, l’atteggiamento dell’Anas che sembra avere praticamente abbandonato il territorio, non riservando risorse adeguate alla manutenzione straordinaria. Non è possibile che, a fronte di situazioni non gravissime, interi tratti autostradali rimangano chiusi per un lungo periodo. C’è una sorta di indifferenza che paralizza gli utenti a fronte di costi alti che la collettività calabrese è costretta a sostenere.
Assoutenti Calabria