Omicidio ad Aretina. Eseguita l’autopsia sul corpo di Francesca Gattuso

Reggio Calabria. Ieri pomeriggio il medico legale della Polizia di Stato, il dott. Mario Matarazzo, così come disposto dal pm che coordina le indagini ha eseguito l’autopsia sul corpo di Francesca Gattuso, alla ricerca di indizi che possano chiarirne le cause della morte. Un compito particolarmente difficile, in quanto il corpo della povera donna è stato rinvenuto domenica scorsa carbonizzato all’interno dell’autovettura precipitata in un burrone ad Aretina. Il marito, Giovanni Iaria, il quale aveva raccontato di essere stato tamponato da un’auto pirata e di essersi miracolosamente salvato perché sbalzato dal finestrino dell’auto, è stato arrestato dalla polizia per omicidio. L’autopsia condotta ieri dal medico legale non ha potuto chiarire, allo stato attuale, come la donna sia stata uccisa, e in particolare se sia stato utilizzato un corpo contundente. Il pessimo stato della salma, che il fuoco non ha permesso di ricomporre integralmente, avrebbe infatti cancellato ogni eventuale traccia riscontrabile con l’esame autoptico, salvo i risultati di esami di laboratorio più approfonditi. Intanto sembrerebbe potersi escludere che la donna sia stata colpita alla testa, il cranio infatti non sembrerebbe aver subito fratture, restano aperte però altre ipotesi che forse gli esami tossici e istologici, i cui esiti sono attesi nei prossimi giorni, potranno svelare. Si attendono al contempo gli esami di laboratorio di altri elementi raccolti sul luogo della tragedia.

Fabio Papalia

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