Palermo. Via ai lavori all’Ospedale Cemi, Russo: “Sarà eccellenza pediatrica”

Palermo. L’assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, ha posato la prima pietra del nuovo Centro di eccellenza materno infantile, il “Cemi”, struttura che sorgerà a Palermo sull’area di Fondo Malatacca, adiacente all’ospedale Cervello. Alla cerimonia erano presenti anche i vertici delle aziende ospedaliere Civico e Cervello di Palermo, oltre ai responsabili dell’associazione temporanea d’imprese Cir costruzioni di Ferrara che si è aggiudicata i lavori che dovranno essere conclusi entro due anni e mezzo. “In realtà mi auguro che i tempi possano essere ulteriormente ridotti – ha detto l’assessore Russo visibilmente soddisfatto – e che l’impresa possa consegnare l’opera entro il maggio 2012 e cioè in soli due anni”. Il costo dell’opera si aggira intorno ai 53 milioni di euro, interamente recuperati dall’articolo 71 della Finanziaria del 1998 che riguardava interventi di riorganizzazione e riqualificazione dell’assistenza sanitaria nei grandi centri urbani, con particolare riguardo al meridione d’Italia. Il “Cemi” disporrà di 162 posti letto per degenza ordinaria, day hospital e terapia intensiva per alte specialità pediatriche.
“Abbiamo dato una notevole accelerazione all’appalto – ha spiegato l’assessore Russo – superando tutte le difficoltà burocratiche che da anni impedivano la partenza dell’opera. La cerimonia di oggi ha una grande valenza simbolica perché è la conferma che questo e’ un Governo del fare, delle cose concrete, cosa che peraltro ci è stata riconosciuta ormai unanimemente in tutta Italia, dove veniamo additati come esempio virtuoso.
Metteremo ordine alla frastagliata offerta di assistenza pediatrica che c’e’ attualmente sul territorio, spesso anche inadeguata dal punto di vista strutturale, creando un nuovo punto di riferimento. Questa diventerà una vera e propria cittadella sanitaria con l’ospedale Cervello, la struttura della Fondazione “Piera Cutino” e con il nuovo ospedale di eccellenza pediatrica che certamente rispondera’ al fabbisogno dei siciliani ma che si propone come punto di riferimento anche per il sud Italia e per tutti i paesi che si affacciano nell’area del Mediterraneo. Non è un caso che proprio la settimana scorsa abbiamo chiuso un prestigioso accordo con i vertici dell’ospedale pediatrico “Bambin Gesu'” che realizzerà, proprio nei nuovi locali del “Cemi”, una delle migliori cardiologie e cardiochirurgie pediatriche d’Italia” che nel frattempo, in attesa che vengano ultimati i lavori, sarà ospitata al San Vincenzo di Taormina. In questo modo risparmieremo anche tanti milioni di euro che ogni anno spendiamo per pagare prestazioni pediatriche agli ospedali del nord”.
L’appalto per la costruzione del Cemi è stato aggiudicato il 10 febbraio 2009 dall’Azienda ospedaliera Civico all’ATI Cir Costruzione Spa con sede a Ferrara. Il contratto è stato stipulato il mese successivo ed è previsto che il progetto esecutivo sia aggiornato alle nuove norme in materia di edilizia sismica. L’assessorato regionale della Salute, con decreto assessoriale del 27 dicembre 2009, in coerenza con la riorganizzazione dell’offerta sanitaria regionale, ha deciso di trasferire all’azienda ospedaliera “Villa Sofia – Cervello” tutte le attività finalizzate alla realizzazione del “Cemi”, inizialmente affidate all’azienda “Civico” di Palermo, proprietaria dell’area di Fondo Malatacca. L’area, adiacente all’ospedale Cervello, ha una estensione di circa 38.000 metri quadrati.
“Qualcuno parla ancora strumentalmente di tagli alla sanità – conclude Russo – e a me piace rispondere con i fatti. Stiamo investendo quasi un miliardo di euro in edilizia sanitaria e in apparecchiature di alta tecnologia per realizzare una sanità virtuosa che ci sara’ invidiata dalle altre regioni. Quest’opera sarà uno dei tanti esempi di un lavoro di semina, i cui frutti saranno raccolti nel giro di poco tempo”.

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