Milazzo. A Palazzo d’Amico si è discusso di mediazione e class action

Milazzo (Messina). Sabato 15 maggio 2010 presso il Salone di Rappresentanza del Palazzo d’Amico sito nella Marina Garibaldi di Milazzo, si è svolto un interessante e partecipato Convegno per illustrare gli Istituti della Mediazione-Conciliazione e della Class Action, organizzato dalla Corte Arbitrale Europea Sezione Sicilia (presidente avv. Mario Mancuso) in collaborazione con l’AIGA di Barcellona P.G. (presidente avv. Maria Rita Majmone), e l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Barcellona P.G. (presidente dott. Attilio Liga) e con il Patrocinio del Comune di Milazzo. Dopo i saluti di benvenuto degli organizzatori, ha moderato l’incontro l’avv. Mario Mancuso, introducendo le relazioni dell’avv. Claudia Pizzurro (Giunta Nazionale AIGA) e del prof. avv. Gianni Sciancalepore (Professore di Diritto Privato comparato dell’Università degli Studi di Salerno, nonché Docente di Mediazione Isco ADR).

I relatori hanno illustrato in modo puntuale e dettagliato, con riferimenti giurisprudenziali e dottrinali, gli aspetti rilevanti della mediazione-conciliazione, e dell’azione di classe, fornendo interessanti spunti per il dibattito che successivamente si è sviluppato. E’ intervenuto, infatti, l’Avv. Francesco Russo (Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Barcellona P.G.) il quale ha rappresentato la posizione dell’Avvocatura, volta a garantire l’assistenza tecnica nei confronti dei soggetti che tentano di conciliare la controversia. L’avv. Russo ha anche esposto il dubbio che l’Autorità Giudiziaria possa essere influenzata dalla proposta conciliativa non accettata dalle parti.

Al riguardo è intervenuto proprio un Magistrato presente al Convegno, il dott. Luigi Fabrizio Mancuso, Consigliere della Corte d’Appello di Roma, il quale ha “tranquillizzato” la platea, evidenziando che difficilmente un Giudice potrà aderire pedissequamente alla proposta conciliativa. Peraltro, ha sottolineato il dott. Mancuso, tale rischio è inesistente anche perché il Giudice, nei vari gradi di giudizio, spesso annulla sentenze di altri suoi colleghi, motivando adeguatamente la decisione adottata. Ha concluso i lavori l’avv. Mario Mancuso, il quale ha ricordato, che la Corte Arbitrale Europea, che rappresenta nella Regione Sicilia, il prossimo 21 maggio 2010, ha organizzato un Convegno internazionale denominato “Arbitrato e Mediazione nel Mediterraneo”, a Roma, al Senato della Repubblica, per festeggiare il 50° Anniversario della costituzione della Corte. Nelle salette adiacenti la “Sala Nobile”, è stato diffuso materiale informativo della Corte Arbitrale Europea, che tanto interesse ha riscosso tra i numerosi partecipanti.

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