Palermo. La Regione anticipa 12 mln per la bonifica di Bellolampo

Palermo. La Regione siciliana ha messo a disposizione circa 12 milioni di euro sotto forma di anticipazione per bonificare la discarica di Bellolampo. Gli obiettivi dell’intervento sono stati illustrati dall’assessore all’Energia e ai servizi di pubblica utilità, Pier Carmelo Russo, che ha anche fornito dati sull’emergenza ambientale creata dall’enorme accumulo di percolato. Secondo un calcolo dell’Amia il percolato, causa prima del degrado ambientale e fonte d’inquinamento della falda acquifera, era di 10 mila tonnellate nel novembre 2009. Ma alla data del 17 maggio la stessa Amia ha rivisto i calcoli e ha comunicato che a Bellolampo si sono accumulate 100 mila tonnellate di percolato e altre 45 mila sono state rimosse. In presenza di un’emergenza così allarmante la giunta regionale, ha spiegato Russo, ha approvato una delibera con la quale, in base alla legge, anticiperà le somme necessarie per gli interventi di bonifica al termine di una catena di inadempienze che passano dall’ente gestore, in questo caso l’Amia, al Comune. Le somme saranno poi restituite in un lungo lasso di tempo, compreso fra 6 e 12 anni.
La Regione ha fatto anche di più: d’ora in poi la Protezione civile regionale eserciterà un ruolo di vigilanza sull’attuazione delle misure programmate e interverrà sempre in via sostitutiva. “Non pensiamo a commissariamenti – ha detto Russo – perché riteniamo di non dovere interferire con amministrazioni locali democraticamente elette. Ma compiremo tutti gli atti necessari per scongiurare l’aggravamento della situazione”. La linea adottata dalla Regione, ha aggiunto l’assessore, ha incontrato il pieno consenso del Ministero dell’Ambiente. Tant’é vero che, alla luce degli atti decisi dalla giunta regionale, è stata mantenuta l’apertura di Bellolampo. Senza le misure adottate dalla Regione c’era il forte rischio di una chiusura della discarica.

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