Cosenza. Designati i vincitori del XXV Premio Pandosia. Tutte le foto

Marano Principato (Cosenza). Grande partecipazione alla cerimonia di premiazione con la quale si è conclusa la XXV edizione del Premio Pandosia. Anniversario ricco per lo storico premio nazionale di pittura e scultura, che quest’anno ha riscosso un notevole successo, sia in termini di partecipazione degli artisti sia in termini di visitatori. Il primo ad essere premiato è stato l’artista affermato, il maestro Alfredo Maiorino, docente di Tecniche dell’Incisione presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, che ha ricevuto la statuetta in argento raffigurante il dio Pan, opera dello scultore Cesare Baccelli. Le opere di Maiorino rappresentano una fusione tra astratto e figurativo. Egli utilizza la pittura per indagare intorno alle forme quotidiane, ricorrendo ad elementi simbolici tratti da immagini comuni. “A me fa molto piacere ricevere questo Premio e restare nella scia della tradizione – dichiara Maiorino – ma spero che con me il Premio Pandosia possa anche cambiare direzione, affinchè non sia più soltanto una sorta di premio alla carriera, com’è stato finora, ma possa aprirsi a quelle che sono le dialettiche contemporanee e far si che possa avere valenze non soltanto storiche ma anche una relazione con un dibattito culturale contemporaneo”. Per la categoria giovani artisti, la Giuria ha constatato come gli artisti partecipanti, pur legandosi variamente al tema proposto, “Le tradizioni, memorie del futuro”, e pur utilizzando materiali di uso tradizionale, hanno saputo esprimere con creatività e originalità la propria poetica. Ha deciso quindi di assegnare il premio ex aequo agli artisti Sara Ciuffetta (Frosinone) con l’opera “Percorso Mite” e Giuseppe Mascaro (Cosenza) col bassorilievo in terracotta “Senza titolo 4”. Il lavoro presentato da Sara Ciuffetta dimostra capacità tecnica e di rappresentazione, esprimendo anche l’inquietudine dei giovani pittori italiani. Giuseppe Mascaro esprime nella sua opera attenzione sia per la forma che per la materia, cercando il confronto con l’arte contemporanea. Pur utilizzando una materia tradizionale come la terracotta, la tratta in modo nuovo, dandole un aspetto che favorisce una particolare percezione dell’opera. La Giuria, inoltre, ha ravvisato l’elevatissimo livello qualitativo degli artisti che hanno partecipato al Premio, per tale motivo ha ritenuto di dover segnalare un gruppo di giovani meritevoli a cui ha conferito una menzione speciale:

– Annalisa Cavarretta (Crotone)
– Arianna Loscialpo (Carrara)
– Biserka Petrovic (Pancevo – Rep. Serba)
– Michele Pierpaoli (Pesaro Urbino)
– RAMA (Cosenza)

Premiato anche il vincitore del concorso fotografico LinkEmotion, Valentina Guglielmelli, con la fotografia “U strummulu”. La classifica delle fotografie più votate dalla giuria popolare, invece, si può trovare sul sito www.linkemotion.it.

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