Palermo. Nel corso della nottata, i Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo hanno proceduto al fermo di 4 appartenenti a “Cosa Nostra”, del mandamento mafioso di “Resuttana”, tutti accusati di “associazione per delinquere di tipo mafioso finalizzata alle estorsioni”. Le quattro persone colpite da un “fermo di indiziato di delitto” emesso dalla locale Dda sono:
Elenco dei soggetti destinatari del provvedimento di fermo di indiziato di delitto:
Marcello Campagna, nato ad Erice (Trapani) di anni 43,
Massimo Di Fiore, nato a Palermo di anni 36,
Pietro Pipitone, nato a Palermo di anni 30,
Diego Ciulla, nato a Palermo di anni 49.
La misura cautelare, al fine di impedirne la possibile fuga, e che contempla ben 6 estorsioni, si è resa pertanto necessaria allo scopo di interrompere la perdurante attività di imposizione del racket, ancora molto forte nonostante l’arresto della gran parte degli elementi del mandamento mafioso di “Resuttana”.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more