Adrano (Catania). Intorno alle ore 18 del 25 maggio scorso, personale del Commissariato di Adrano unitamente a personale della Polizia Penitenziaria ha tratto in arresto G.S.T. di 41 anni, già noto alle forze dell’ordine per reati specifici, con l’accusa di detenzione e coltivazione di sostanza stupefacente del tipo “cannabis” nonché per resistenza a Pubblico Ufficiale.
Gli agenti, recatisi presso l’abitazione dell’uomo per procedere alla notifica di un biglietto d’invito, lo hanno trovato all’interno della propria autovettura nei pressi dell’abitazione e lo hanno invitato quindi a entrare in casa per procedere alla notifica: questi però ha manifestato un evidente nervosismo, sì da far nascere concreti sospetti circa la possibilità che all’interno del domicilio potesse avere qualche cosa da nascondere, verosimilmente droga attesi i precedenti.
Gli operatori di polizia hanno proceduto quindi alla perquisizione dell’abitazione; nel momento in cui si sono recati sulla terrazza, l’uomo si è precipitato verso alcuni vasi per estirpare alcune piantine. Gli agenti sono riusciti comunque a bloccare l’uomo, ricevendo ausilio da due appartenenti alla Polizia Penitenziaria, liberi dal servizio, la cui attenzione era stata attirata dal movimento sul terrazzo. Gli agenti della Polstato hanno trovato successivamente all’interno dell’abitazione (oltre a trenta piantine di “cannabis”) anche un involucro in carta-alluminio con all’interno della sostanza del tipo “marijuana”, pronta per il consumo, ed è stata altresì rinvenuta una busta contenente 187 semi, sempre della stessa specie vegetale.
