“La sforbiciata alle spese della politica, decisa ieri dalla Conferenza dei capigruppo in Consiglio regionale che sarà all’ordine del giorno della seduta di lunedì prossimo, è un segnale importante di responsabilità e serietà della politica verso i cittadini in un periodo caratterizzato da forte crisi ed incertezza”.
E’ quanto sostiene il segretario-questore dell’Ufficio di Presidenza, Giovanni Nucera che sottolinea come “i tagli alle indennità accessorie spettanti ai consiglieri regionali ed al finanziamento dei gruppi, costituiscano un segnale di rottura e di discontinuità rispetto al passato”.
“Anche il Consiglio regionale della Calabria, dunque, intende fare la sua parte, contribuendo – afferma Nucera – al più ampio piano di razionalizzazione delle spese pubbliche che ha deciso il Governo. Il progetto di riduzione delle spese, meditato e sviluppato dal Presidente e dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale ha trovato ieri ratifica nella riunione dei presidenti dei gruppi consiliari”.
“L’aspetto ancor più rilevante di questa decisione – sottolinea Nucera – è che le somme recuperate dai tagli e dalle misure di contenimento della spesa, saranno destinate al finanziamento delle politiche regionali per la famiglia. Sono fiero che con questo provvedimento venga finalmente finanziata una legge, quella sulla famiglia, da me proposta e fortemente caldeggiata. La normativa sulla famiglia – lo ricordiamo – venne approvata nel 2004, dunque nella settima legislatura, ma finanziata solo una volta, subito dopo l’approvazione, con 500 mila euro”.
“Oggi si cambia marcia e si guarda alle politiche sociali e di sostegno alle persone con rinnovata attenzione. La famiglia è il perno della società, è il luogo in cui si formano le storie personali, la porta attraverso cui ogni persona fa il suo ingresso nella società ma anche il volano dell’economia. Dunque, dare alla famiglia il massimo sostegno – rilancia – è la priorità delle Regioni e dell’intero Paese. E’ indispensabile e non più rinviabile un’attenta politica familiare con interventi strutturali e strumenti idonei per favorire la natalità ed evitare il declino. Ripartire dalla persona e dalla famiglia, questo l’imperativo della politica che – conclude Nucera – ha già imboccato la strada giusta con i provvedimenti approvati ieri dalla Conferenza dei capigruppo”.