Reggio Calabria. Ultimo atto del campionato di serie B. Tre punti per conquistare una salvezza sofferta, al termine di una stagione che alla vigilia, decantava obiettivi decisamente più ambiziosi. L’Oreste Granillo ospita la gara tra Reggina e Albinoleffe, nel turno che sancisce promozioni, retrocessioni e qualificazioni a play off e play out. Roberto Breda è costretto a schierare una formazione debilitata. Nell’undici iniziale non sono presenti Cascione ma soprattutto Brienza, che parte dalla panchina a causa di una cervicale. A sostituire i due assenti, Viola e Pagano. Tra scelte tecniche e infortuni, Mondonico schiera un Albinoleffe di seconde linee. I bergamaschi presentano un tandem d’attacco inedito, quello composto da Di Sabato e Torri.
Tante le emozioni nei primissimi minuti di gioco. Al 3’, occasione per Nicolas Viola che manca di poco la rete con un sinistro al volo. Tre minuti più tardi gli amaranto passano: Una deviazione dell’arbitro Giannoccaro libera la fascia a Rizzato che entra in area di rigore e serve un pallone d’oro per Pagano che supera l’estremo difensore bergamasco con un diagonale mancino. Ma al 7’ arriva la reazione che non ti aspetti. Da un traversone proveniente dall’out di destra, Torri supera in elevazione Lanzaro, ma il suo stacco di testa si stampa sulla traversa. Al 17’ altra occasione per la Reggina. Rizzato è scatenato sulla corsia sinistra e mette un pallone perfetto per la testa di Bonazzoli che compie una grande torsione e sfiora il palo. L’Albinoleffe risponde con un altro inserimento di Torri che dimostra una gran fisicità, ma il suo secondo colpo di testa della partita termina alla destra di Marino. Al 21’, raddoppio amaranto. Pagano vola in contropiede e calcia con il destro; Offredi non trattiene e Missiroli prontamente ribadisce in rete a porta vuota. Discorso chiuso al 32’ quando Bonazzoli serve Pagano che da posizione defilata scaglia un destro imprendibile per Offredi. 3-0 e undicesima marcatura per Pagano che raggiunge Brienza nella speciale classifica dei cannonieri amaranto. L’Albinoleffe abbozza una reazione e al 36’ Foglio compie una splendida azione personale, ma stavolta è il palo a dire di no agli ospiti. Buon momento per l’undici di Mondonico che costruisce tre palle da gol in un minuto. Prima Torri, incontenibile nel gioco aereo, impegna Marino con l’ennesimo stacco di testa. L’estremo difensore amaranto si ripete qualche secondo più tardi con un grande colpo di reni sul sinistro terrificante di Hetemaj. Ma al 42’ arriva il meritato gol per Omar Torri che ha il tempo di stoppare il pallone, calciare indisturbato nel cuore dell’area di rigore e gonfiare la rete. Il primo tempo si conclude sul 3-1. Strada tutta in discesa per la Reggina, a soli 45 minuti dalla salvezza matematica.
Una sostituzione per Breda, prima del fischio di inizio ripresa. Bonazzoli conclude il suo campionato con sole 4 marcature per dare spazio a Montiel. Lo schieramento amaranto passa dal 3-5-2 al 3-6-1 con Pagano, unico terminale offensivo. Molto dinamismo ma poche occasioni sino al 75’, quando Montiel salta due avversari dentro l’area di rigore avversaria e calcia alto. Il paraguaiano è il giocatore più attivo della ripresa e ci riprova dalla distanza ma Offredi non si fa trovare impreparato. All’80’ un ottimo Missiroli ci prova con una splendida rovesciata ma non centra lo specchio della porta. Breda sostituisce Viola e Marino per concedere qualche minuto di gloria a Rizzo e Kovacsik, mentre Mondonico inserisce Beduschi al posto di Geroni. I minuti finali sono una quieta attesa del fischio di Giannoccaro. I tifosi ne approfittano per ricordare ai giocatori amaranto, quanto sia stata deludente questa stagione. Non accade più nulla. La Reggina supera per 3-1 l’Albinoleffe e ottiene la salvezza,ma al termine della gara sono i fischi a riecheggiare. La dirigenza amaranto si appresta a fronteggiare un’estate impegnativa. L’obiettivo sarà quello di costruire con criterio un organico che possa riportare la Reggina nella categoria che più le appartiene: la serie A.
Simone Praticò
Photo Asa
REGGINA: (3-5-2) Marino (Kovacsik 89’), Adejo, Valdez, Lanzaro; Vigiani, Viola (Rizzo 81’), Tedesco, Missiroli, Rizzato; Pagano, Bonazzoli (Montiel 45’). All. Breda.
ALBINOLEFFE: (3-4-2-1) Offredi, Cioffi, Maino, Piccinni, Foglio, Hetemaj, Passoni, Geroni (Beduschi 83’), Cristiano, Di Sabato (Morosini 48’), Torri.. All. Mondonico
Arbitro: Giannoccaro di Lecce
Marcatori: Pagano 3’ 32’; Missiroli 21’; Torri 42’
NOTE: Ammoniti: Maino (A), Espulsi: nessuno Recupero: 3 (p.t.) 3 (s.t.)
