Reggio Calabria. Si parlerà delle politiche per il lavoro e del condizionamento della ‘ndrangheta allo sviluppo economico della Calabria nel convegno che si svolgerà domani, 5 giugno, alle ore 9,30, nella Sala Conferenze dell’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria.
L’iniziativa è organizzata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dal suo braccio operativo, l’Agenzia Italia Lavoro. Parteciperanno i vertici delle maggiori organizzazioni economiche calabresi ed il Procuratore Aggiunto Nicola Gratteri, che discuterà delle pesanti ingerenze della criminalità sul sistema imprenditoriale locale.
Nella prima parte del convegno, dopo i saluti del Presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Morabito e del Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, si succederanno gli interventi di Domenico Bova, responsabile Area di Italia Lavoro, Daniela De Blasio, direttore di Calabria Lavoro e del Procuratore Aggiunto Nicola Gratteri. Nella seconda parte dei lavori si svolgerà una tavola rotonda sul ruolo degli “attori” pubblici e privati nelle politiche del lavoro.
Ne discuteranno: Luigi Leone, direttore Confindustria Calabria; Napoleone Guido, presidente Rete Imprese Italia della Calabria; Paolo Chirico, presidente Ordine dei consulenti del lavoro di Reggio Calabria; Paolo Tramonti, segretario generale Cisl Calabria; Stefano Zirilli, direttore CO.SE.R. Calabria; Antonio Costantino, dirigente Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale.
Chiuderanno il convegno gli interventi dell’Assessore Regionale alle Attività Produttive, Antonio Caridi, e del Segretario Generale del Ministero del Lavoro, Consigliere Francesco Verbaro.
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