Palermo. Prosegue l’impegno della Guardia di Finanza nel contrasto al fenomeno della pirateria audiovisiva. Questa volta a finire nelle maglie dei controlli è stato un minorenne. Nella mattinata odierna una pattuglia in servizio di controllo del territorio del Gruppo Pronto Impiego, ha fermato il giovane 17enne perché trovato in possesso di un centinaio di supporti audiovisivi. Immediatamente il controllo è stato esteso all’abitazione dove lo stesso vive con i genitori. Una vera e propria centrale di masterizzazione. Nel corso della perquisizione domiciliare i Baschi Verdi hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro un computer, nel cui hard disk vi erano circa 4500 files (mp3, iso, avi) e 12.000 locandine in formato jpeg, 10 masterizzatori, una stampante laser a colori, uno scanner, un gruppo di continuità, centinaia di custodie trasparenti e cd vergini. Ingente anche la quantità di dvd e cd masterizzati sequestrati, sia audio che video, nonché giochi per le consolle, per un totale di 2200 supporti. Questi, accuratamente confezionati, privi del bollino “Siae” ma muniti dell’apposita “cover”, erano pronti per essere venduti. Il ragazzo è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica per i minori.
Nei primi 5 mesi del 2010 è aumentato del 62% il numero dei responsabili segnalati all’Autorità Giudiziaria dal Gruppo Pronto Impiego per reati nello specifico settore, con un incremento del 75% dei supporti audiovisivi sottoposti a sequestro. Tali dati testimoniano il ruolo di polizia economico-finanziaria svolto dal Corpo nell’odierno contesto sociale, a tutela del mercato, dei leali operatori del settore e dei consumatori.