Paternò (Catania). Nella scorsa notte i Carabinieri di Paternò hanno arrestato A.D.F., 20enne già noto ai militari; G. A., 20enne incensurata paternese; nonché denunciato in stato di irreperibilità S.S. 31enne catanese. Tutti per il reato di furto aggravato in concorso. I tre, secondo l’accusa si sono introdotti all’interno del bar tabacchi “Elite”, ubicato in Corso del Popolo e, mediante una mazza, sono riusciti a effrangere la porta di ingresso in vetro introducendosi all’interno dell’esercizio e asportando un quantitativo di sigarette per un valore complessivo di 8 mila euro circa. I militari, a seguito di sopralluogo, hanno rinvenuto l’arnese utilizzato per scassinare la porta, che è stato posto sotto sequestro, nonché raccolto indizi che hanno dato avvio alle indagini. Al termine di una serie di riscontri, i Carabinieri di Paternò sono giunti all’identificazione degli autori del furto. I due arrestati sono stati rintracciati e bloccati, rispettivamente, a Paternò A.D.F., ad Adrano la donna, mentre il terzo componente del “colpo” si è reso irreperibile. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire l’intera refurtiva, poi restituita al titolare del pubblico esercizio. A.D.F. è stato condotto presso il Carcere di Catania Piazza Lanza, mentre per a G.A. sono stati concessi gli arresti domiciliari.