Catania. Nella serata dell’1 giugno scorso, personale del Commissariato Borgo Ognina ha fermato C..A.B., di 26 anni, per scippo. In particolare, in via Torino, due giovani che viaggiavano a bordo di ciclomotore hanno consumato uno scippo ai danni di una giovane donna; alcuni dei presenti hanno comunicato però alla vittima il numero di targa del ciclomotore.
Dagli immediati accertamenti è emerso che il mezzo in questione era intestato a una persona che, rintracciata presso la propria abitazione, ha dichiarato di averlo venduto a C.A.B. da circa un anno.
Gli agenti di Polizia, dopo aver individuato l’esatta abitazione del giovane, hanno notato parcheggiato il motociclo oggetto di ricerca, apprendendo che il ricercato si era allontanato da casa a seguito di un litigio e senza lasciar traccia di sé.
Tali dichiarazioni che sono apparse loro palesemente mendaci, hanno indotto i poliziotti ad avviare ricerche più attente nelle vicinanze. Infatti, estese tali ricerche ai garage sottostanti nonché agli spazi condominiali destinati al parcheggio di automezzi, hanno notato un’autovettura che tentava di allontanarsi ma che è stata prontamente bloccata e alla guida è stato sorpreso C.A.B. che, atteso l’evidente tentativo di fuga, è stato dichiarato in stato di fermo di polizia giudiziaria.