Africo. Si è concluso con un successo di partecipanti e di consensi l’appuntamento con la seconda edizione di “Africoti in Festa”, il grande raduno africese svoltosi a Cantù per il secondo anno consecutivo. La due giorni promossa e organizzata dalla neo nata Associazione “Afrikoti emigrati” di Cantù ha visto la collaborazione dell’amministrazione comunale del centro ionico che ha messo a disposizione un bus. La consueta due giorni ha fatto registrare oltre all’immancabile aspetto folcloristico e gastronomico anche un momento istituzionale con lo scambio di due targhe ricordo tra i rappresentanti dell’Associazione e gli amministratori locali presenti. Abbiamo chiesto all’assessore Leo Morabito appena rientrato dalla manifestazione, quali significati particolari si possono leggere dietro iniziative come questa. “per il secondo anno consecutivo – dice Morabito – abbiamo partecipato con gioia alla manifestazione Africoti in Festa, un’iniziativa sicuramente lodevole, promossa ed organizzata già dallo scorso anno da un gruppo di emigrati africesi a Cantù, quest’0anno costituitisi regolarmente in un’associazione denominata Afrikoti emigrati. Quello appena concluso, è un appuntamento nuovo ma estremamente sentito dalla nostra comunità, che dopo la novità dello scorso anno ha partecipato in massa anche per questa seconda edizione. Africoti in festa – conclude Morabito – non vuole essere solamente un momento di incontro all’insegna della musica, del folclore e della gastronomia, ma anche e soprattutto un momento di riflessione e un giusto tributo a quanti, lontani dalla nostra propria terra d’origine continuano a portarla nel cuore riproponendo le proprie usanze e le proprie tradizioni”.
Gianfranco Marino