Catania. Domani la presentazione del progetto “Prg – Per Riprogettare Giocando”

Catania. Giovedì 10 giugno 2010 a partire dalle ore 18.00 e fino alle ore 22.00 nell’ex convento San Placido – Palazzo della Cultura – sarà presentato il lavoro svolto dagli alunni delle scuole cittadine, la fase finale del progetto “Prg- Per Riprogettare Giocando”, realizzato dall’assessorato alle Politiche Scolastiche in collaborazione con la Presidenza del Consiglio Comunale, gli Ordini professionali degli Architetti e degli Ingegneri della Provincia di Catania e con il patrocinio dell’Unicef.
L’evento finale nel corso del quale saranno attribuiti dei premi agli alunni partecipanti, è stato presentato ieri dal sindaco Raffaele Stancanelli e dall’Assessore alle Politiche Scolastiche Rita Cinquegrana, dall’assessore all’ecologia Roberto Torrisi, alla presenza del presidente della commissione consiliare urbanistica Alessandro Porto, di quello alla pubblica istruzione Manlio Messina, dal capogruppo Udc Valeria Sudano, dei presidenti delle dieci municpalità cittadine, dei presidenti degli ordini professionali degli architetti e degli ingegneri della provincia di Catania, Arch. Luigi Longhitano e Ing. Carmelo Maria Grasso, del Presidente del Comitato Provinciale di Catania dell’UNICEF, Vincenzo Lorefice, dai coordinatori dell’attività laboratoriale di didattica urbanistica svolta nell’ambito del progetto, arch. Giovanni Lucifora, arch. Vera Ardita e ing. Alfio Maccarrone e del Funzionario responsabile dell’Ufficio Attività Parascolastiche Silvana Contino e di numerosi insegnati, dirigenti scolastici e a una piccola rappresentanza di alunni delle scuole medie inferiori.
“Un progetto straordinario -ha detto il sindaco Stancanelli- voluto fortemente nei mesi scorsi dall’assessore Sebastiano Arcidiacono che ringrazio ancora per l’impegno e la serietà profusi. Gli alunni, grazie al lavoro svolto dai docenti in sinergia con gli architetti e gli ingegneri designati da ambedue gli Ordini professionali, sono stati impegnati in momenti dedicati alla conoscenza del proprio quartiere attraverso visite sul territorio, disegni, filmati, questionari, interviste, rilievi fotografici e in attività laboratoriale di didattica urbanistica nonché nella elaborazione delle proposte di trasformazione del territorio che risultano essere le più svariate: spazi verdi, aree gioco, percorsi pedonali e ciclabili, impianti sportivi che giovedì pomeriggio si potranno fruire compiutamente. Un lavoro reso ancora più prezioso – ha concluso il sindaco – perché realizzato dai ragazzi che con occhi innocenti immaginano le trasformazioni della loro città, suggerimenti di cui terremo conto già a partire dalla relazione sull’azione urbanistica del Comune che riferirò in consiglio nei prossimi giorni”. Invece, “Oltre 50 professionisti, tra architetti e ingegneri – ha sottolineato il presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Catania Carmelo Maria Grasso – hanno affiancato il lavoro dei ragazzi, in un progetto che ha raggiunto tutti gli obiettivi prefissati: la partecipazione attiva dei più giovani, la sinergia tra gli Ordini e l’amministrazione e uno svolgimento fluido che ha rispettato in pieno i tempi. Sono proposte concrete e molto interessanti, accomunate dalla semplicità e dall’essenzialità: più spazi, più aree verdi, il recupero di alcune zone nevralgiche dei quartieri e una chiara richiesta di intervenire sulla città esistente senza nuovi insediamenti. Dalla fantasia alla realtà il passo è stato breve, siamo soddisfatti dei risultati ottenuti”. Ha, inoltre, commentato Giovanni Lucifora, tra i coordinatori del progetto, intervenuto anche in rappresentanza del presidente dell’Ordine degli Architetti di Catania Luigi Longhitano: “Abbiamo seguito e supportato i ragazzi in tutte le fasi lasciandoli totalmente liberi di esprimere le loro idee, proprio come è accaduto: alcune di queste sono sorprendenti e rappresentano in pieno le esigenze dei più piccoli in relazione al contesto urbano, con quel tocco di immancabile di fantasia e creatività testimoniato dalla varietà di proposte: dai disegni ai plastici, dai testi ai video, passando per originalissimi adesivi. Uno spaccato trasversale della realtà catanese vista con gli occhi dei cittadini del futuro”.
L’attività progettuale ha registrato l’adesione di ben 33 scuole cittadine: Battisti, Brancati, Capponi-Recupero, Capuana-Pirandello, Carducci, Caronda, Coppola, Corridoni-Meucci, De Amicis, De Roberto, De Sanctis, Deledda, Diaz-Manzoni, Doria, Fontanarossa, Giovanni XXIII, Giuffrida, Malerba-Leopardi, Maiorana, Martoglio, Monterosso, Montessori, Musco, Padre S. Di Guardo, Pestalozzi, Petrarca, Pizzigoni, Rapisardi, San Giorgio, San Giovanni Bosco, Sauro, Ungaretti, Verga.

Ufficio Stampa Catania

Exit mobile version