Messina. Servizio di vigilanza sulle spiagge libere: Isgrò richiede compartecipazione Provincia

Messina. Con una nota inviata al presidente della Provincia regionale, Nanni Ricevuto, l’assessore alle politiche del mare, Giuseppe Isgrò, ha richiesto le determinazioni di Palazzo dei Leoni, in merito alla compartecipazione al servizio di sicurezza e vigilanza sulle spiagge libere del territorio comunale per questa estate. “Nel dicembre scorso – ha ricordato Isgrò – ho inviato una richiesta di 50 mila euro, quale quota del 25 per cento delle somme necessarie per l’istituzione del servizio con sei postazioni necessarie a garantire, come previsto dalla Legge Regionale n.17 del 1° settembre 1998, l’attività di vigilanza e salvataggio per le spiagge”. La normativa prevede infatti – all’art. 5, comma 2, l’attribuzione ai Comuni dello svolgimento del servizio mediante l’impiego di bagnini di salvataggio, con la possibilità di contributo regionale, da utilizzare unitamente alla quota di competenza comunale ed a quella a carico della Provincia regionale, per l’espletamento del sevizio lungo le spiagge libere del territorio cittadino, con l’impiego di assistenti bagnanti. In considerazione della necessità delle risorsa proveniente dal Bilancio provinciale, per poter bandire la gara d’appalto, l’assessore Isgrò ha richiesto al presidente Ricevuto, di conoscere la decisione che l’Ente provincia “vorrà assumere per garantire le somme necessarie ad istituire il servizio che interessa un territorio di circa 60 chilometri”.

Exit mobile version