Palermo. Un arresto e 5 denunce dei Carabinieri per trasporto e abbandono di rifiuti

Palermo. Sono sempre più numerosi i servizi finalizzati a fronteggiare lo stato di emergenza rifiuti a Palermo, predisposti dal Comando Provinciale di Palermo. Tale attività vuole reprimere sia l’illecita attività di trasporto di materiale vario, senza le prescritte autorizzazioni, sia lo smaltimento illegale di rifiuti di diversa natura.
Le pattuglie dell’Arma dislocate sul territorio sono impegnate al controllo dei mezzi dediti a tale attività al fine contrastare quelli che sono gli illeciti ambientali. Proprio in tale contesto si collocano i recenti arresti e denunce dei Carabinieri di Palermo.
In particolare i Carabinieri della Stazione Palermo Falde hanno arrestato Francesco Geloso palermitano di 59 anni già noto ai militari. L’uomo è stato sorpreso dai Carabinieri in Piazza Don Bosco a bordo di un autocarro mentre trasportava un ingente quantitativo di materiale ferroso ed elettrodomestici, privo delle prescritte autorizzazioni. L’uomo sottoposto al rito direttissimo è stato rimesso in libertà a seguito della convalida dell’arresto.
Altro episodio vede protagonisti i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cefalù che hanno denunciato in stato di libertà cinque persone alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Termini Imerese per aver abbandonato rifiuti speciali non pericolosi, in siti non autorizzati, consistenti in detriti da demolizioni edilizie e materiale da sostituzione impianti idraulici. Nello stesso contesto sono state elevate sanzioni amministrative, per un importo totale di 1.000 euro a 2 soggetti per avere abbandonato, in pubblica via, un rifiuto ingombrante domestico nonché imballaggi lignei per il trasporto di merce alimentare.
Gli arresti dei Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, in merito allo stato di emergenza rifiuti dichiarato in data 16.01.2009, risultano essere 106 nell’anno 2010 di cui 56 nel capoluogo.

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