Catania. Ieri personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto A.C., 38enne catanese, incensurato, per uso fraudolento di carte di credito e ricettazione delle stesse. Nel pomeriggio la sala operativa della Questura ha segnalato un soggetto che faceva acquisti presso alcuni centri commerciali utilizzando carte di credito appena rubate.
Il titolare delle carte, dopo aver subito il furto in auto di un borsello contenente le carte di credito, con ripetute chiamate ha segnalato di volta in volta i tentativi di negoziazione indicando i negozi dove venivano presentate per il pagamento.
Il personale dei “Condor” costantemente aggiornato delle transazioni segnalate dalla vittima attraverso il servizio sms, si è recato presso i negozi segnalati di volta in volta. Si è accertato così che un soggetto, utilizzando una delle carte di credito rubate, aveva fatto acquisti in un esercizio commerciale di via Acquicella.
Poco dopo è pervenuta la notizia che in un negozio di mobili del centro storico erano state tentate altre transazioni di quella carta; lo stesso personale prontamente vi si è recato e, con sorpresa, si è accorto che il titolare dell’esercizio corrispondeva esattamente alle descrizioni dell’acquirente fornite dalla cassiera dell’esercizio dove era stato effettuato l’ultimo acquisto.
La successiva perquisizione dei locali dell’attività commerciale ha permesso di rinvenire le ricevute di pagamento, per la somma di più di un migliaio di euro ed una fattura attestante l’acquisto di mobilio.
Per tali ragioni, il titolare del negozio di mobili è stato accusato di essersi reso responsabile della ricettazione delle carte di credito, rubate nel pomeriggio, e del loro fraudolento utilizzo. L’uomo è stato posto in stato di arresto.