Messina. Proposta bilancio di previsione 2010 e pluriennale. Miloro conferma: “Nessun aumento per tributi locali”

Messina. Dopo avere raggiunto l´importante obiettivo del rispetto dei rigidi parametri previsti dal cosiddetto Patto di Stabilità e l´approvazione del consuntivo 2009, la Giunta Comunale presieduta dal sindaco, On. Giuseppe Buzzanca, su proposta dell´assessore alle politiche finanziarie, dott. Orazio Miloro, ha esitato gli schemi di bilancio di previsione dell’esercizio 2010 e pluriennale 2010/2012, elaborati e redatti dall´Area Coordinamento Economico Finanziaria, che dovranno essere discussi e successivamente approvati dal Consiglio Comunale entro il prossimo 30 giugno, come disposto dal Decreto del Ministero dell´Interno del 29 aprile 2010, adottato di concerto con il Ministero dell´Economia, previo parere del Collegio dei Revisori dei Conti e dei Consigli Circoscrizionali. “La manovra, che ammonta complessivamente ad € 571.059.001,00, si colloca in uno scenario internazionale e nazionale ancora caratterizzato da una grave crisi economica, con evidenti ricadute sul piano sociale, in termini di deterioramento degli indicatori di occupazione, produzione e consumo ed ha dovuto fronteggiare, cosa ancor più grave, le continue e graduali riduzioni di trasferimenti determinati nei confronti delle Autonomie Locali dai vari Governi nazionali e regionali”. E’ quanto dichiarato dall’assessore Miloro, il quale ha aggiunto che “il previsionale 2010 risponde alla duplice esigenza di improntare l´attività dell´Ente a criteri di economicità, efficacia ed efficienza e dimensionare gli obiettivi alle reali risorse finanziarie senza causare interruzioni e/o riduzioni dei servizi primari alla cittadinanza. Nonostante le ormai ben note criticità – sottolinea Miloro – lo sforzo dell´Amministrazione Buzzanca continua ad essere rivolto, in via prioritaria, a scongiurare l´eventuale aumento dell´onere tributario a carico dei cittadini-contribuenti, cercando nel contempo di rilanciare il ruolo propulsivo dell´Ente, in un contesto comunale certamente molto debole e stagnante. Da queste premesse – ha proseguito l´assessore alle politiche finanziarie – è già stato avviato – con il documento contabile del 2009 – un rigido programma di risanamento economico-finanziario dell´Ente, anche nel rispetto delle osservazioni formulate dalla Sezione di Controllo della Corte dei Conti per la Regione Siciliana, nel tentativo di supportare i sacrifici di ripresa posti in atto dalle realtà socio-economiche della nostra città. Sono stati coperti, in ossequio alle disposizioni normative finanziarie e contabili, i disavanzi delle Aziende e/o Società a partecipazione comunale relative all´esercizio 2008 per un importo pari ad € 1.636.914,92, ribadendo ancora una volta alle stesse l´inderogabile specularità tra le risorse stanziate nel corrente esercizio ed i singoli piani industriali e/o contratti di servizio dando certezze gestionali. Ed inoltre previste risorse straordinarie per l´A.T.M. nel pluriennale 2010/2012 pari a € 15.000.000,00 quale accantonamento prudenziale in attesa delle risultanze contemplate dalla deliberazione di Giunta Municipale n. 518 dell´8 giugno 2010. Altrettanto significativo lo stanziamento per il settore sociale che passa dai 19.316.312,00 (comprendenti però anche le somme stanziate nella manovra di assestamento di novembre 2009) ai 22.315.347,00 euro. Nonostante la particolare situazione di difficoltà, le continue emergenze urbane e i rigidi vincoli vigenti in materia di finanza locale, resta l´obiettivo prioritario di mantenere le quattro linee guida tracciate, ovvero contenimento, razionalizzazione e moralizzazione della spesa, accelerazione della riscossione delle entrate, reperimento di nuove risorse, valorizzazione ed eventuale dismissione del patrimonio comunale. Proprio a tal proposito nei giorni scorsi, nel rispetto della deliberazione 29/C del 30 maggio 2009, sono stati alienati dall´Ufficio Dismissioni altri due cespiti realizzando un´entrata di € 210.000,00 che va ad aggiungersi al precedente 1.600.000,00 mentre il Ministero degli Interni ha di recente ufficializzato l’interesse all’avvio delle procedure negoziali per un eventuale accordo sul trasferimento della proprietà della Caserma sede del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco. E´ stato inoltre previsto un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti per un importo di circa 17.000.000,00 a copertura dei debiti fuori bilancio riguardanti spese in conto capitale al fine di evitare ulteriori aggravi di spesa a carico dell’Ente. A tutto ciò devono considerarsi le eventuali ulteriori risorse finalizzate alle politiche di mobilità urbana, oggi non considerate nella manovra previsionale, che saranno introitate dall’ECOPASS, attualmente nella sua fase sperimentale. Da evidenziare inoltre il grande sforzo posto in essere dall’Avvocatura comunale per il recupero degli ingenti crediti vantati dall’Ente, a vario titolo, l´incentivazione delle attività mirate alla lotta all’evasione tributaria, anche alla luce delle novità di cui al D.L. 78/2010, nonché la fondamentale attività di riordino sulla gestione dei fitti attivi e passivi portata avanti dal Dipartimento Patrimonio. Adesso il documento, frutto di un costante impegno profuso dall’Area Coordinamento Economico Finanziaria, coordinata dal Ragioniere Generale, dott. Ferdinando Coglitore e dal Dirigente alla Programmazione e Bilancio, dott. Giovanni Di Leo, dopo il previsto parere dei Consigli Circoscrizionali e del Collegio dei Revisori dei Conti, sarà sottoposto al vaglio del Civico Consesso. Anche in questo caso, come sempre quando si avvia un dibattito-confronto su strumenti economico-finanziari – conclude l´assessore – che rappresentano i momenti politici più significativi di una gestione amministrativa, rinnovo l’auspicio che ognuno allontani appartenenze e pregiudizi e si avvii un proficuo ragionamento, con contributi e proposte, nel superiore interesse dell’Ente”.

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