Palermo. Proseguono senza sosta i servizi disposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Palermo, di controllo del territorio e di contrasto alla formazione delle discariche abusive in città ed in provincia. Questa volta i Carabinieri della Stazione di Palermo Falde nel corso di due distinti servizi finalizzati a fronteggiare lo stato di emergenza rifiuti hanno tratto in arresto ben quattro persone.
L’accusa per tutti è di trasporto non autorizzato di materiale ferroso, in particolare il primo a finire in manette in ordine temporale è stato Sergio Maniscalco, palermitano di 44 anni, l’uomo è stato sorpreso dai militari in via Papa Sergio I a bordo di un autocarro mentre trasportava un ingente quantitativo di materiale ferroso privo delle prescritte autorizzazioni.
Nel secondo caso, sempre i Carabinieri della Stazione di Palermo Falde, hanno fermato in via Autonomia Siciliana tre persone a bordo di un autocarro mentre trasportavano ingente un ingente quantitativo di materiale ferroso tra cui numerosi elettrodomestici privi delle prescritte autorizzazioni. I tre identificati in Paolo Sposito, 38enne già noto alle forze dell’ordine nato a Palermo, Rosario Galletti, 55enne già noto alle forze dell’ordine nato a Palermo e Victore Gyina Tawiah, 50enne già noto alle forze dell’ordine nato a Twifu-Hemang (Ghana) residente a Palermo.
Tutti gli arrestati dopo essere stati custoditi nelle camere di sicurezza sono stati sottoposti al rito direttissimo a seguito del quale dopo la convalida sono stati rimessi in libertà.
Dalla data del 01.01.2010 sono ben 113 gli arrestati e 93 i denunciati in stato di libertà in relazione alla dichiarazione dello stato d’emergenza nella provincia di Palermo.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more