Reggio Calabria. Dopo l’ennesimo incendio di pneumatici, il presidente della X Circoscrizione-Archi, Vincenzo Roberto Leo, scrive una lettera aperta al Prefetto di Reggio Calabria, Luigi Varratta, chiedendo un incontro alla massima autorità di governo. Di seguito il testo integrale della lettera aperta:
Al Sig.Prefetto di Reggio Calabria
Dott. Varatta Luigi
Porto all’attenzione della S.V. che con cadenza quasi giornaliera i vigili del fuoco di R.C., a cui va il mio apprezzamento per l’opera svolta, sono costretti ad intervenire per spegnere l’ennesimo incendio di pneumatici lungo il greto del torrente Scaccioti di Archi. In pochi attimi tutto il quartiere d’Archi ed il particolare il Carmine ed alcune zone del CEP, vengono invase da una nube di fumo nero altamente tossica, che nonostante l’intervento dei vigili sia tempestivo, il danno provocato all’ambiente e alla salute dei residenti è grave. Chiedo alla S.V. se ci saranno delle tragiche conseguenze, di chi sarà la colpa? Solo di chi appicca l’incendio o anche di chi pur sapendo non vigila e previene? Mi chiedo se sia mai possibile che si sappia il crimine, il luogo in cui viene consumato, ma non si riescono a punire i colpevoli, sono questi gli interrogativi che le pongo. Da anni assistiamo quotidianamente, fortemente preoccupati ed impotenti al rito continuo di roghi di rifiuti di pneumatici e altro, nel torrente Scaccioti. Questi atti criminali immettono nell’aria attraverso la combustione, le temutissime diossine, la cui azione cancerogena è ormai scientificamente conosciuta. Così in un area dove ormai più volte si susseguono questi episodi, nonostante le numerose segnalazioni dei cittadini e quelle della Circoscrizione, il fenomeno procede e persiste invariato nel tempo, senza impedimenti e senza che nessuno riesca a stabilire l’ordine e la legalità. Per tanto le chiedo a nome dell’intero Consiglio di Circoscrizione e dei cittadini di Archi che mi onoro di rappresentare, un incontro per discutere sulle necessarie misure da adottare per individuare i responsabili di questi atti illeciti, che minacciano la salute pubblica, al fine di sanzionarli con le dovute azioni penali e pecuniarie.
Il Presidente della X
Circoscrizione di Archi
Vincenzo Roberto Leo