Reggio Calabria. L’avvocato Paolo Arillotta ha rassegnato le dimissioni da consigliere comunale in conseguenza dell’incarico di dirigente dell’Avvocatura regionale.
È stato lo stesso avv. Arillotta a rendere noto di avere rassegnato le dimissioni, annunciate con una lettera, indirizzata al sindaco Giuseppe Raffa al presidente del consiglio comunale Aurelio Chizzoniti e al segretario generale del Comune Vincenzo Nicita, che riportiamo integralmente:
Com’è ormai noto, con delibera del 22 u.s., il Presidente Scopelliti e la Giunta Regionale mi hanno incaricato di dirigere l’Avvocatura Regionale. Si tratta di un Ufficio di grande responsabilità, che mi consente di dare il mio contributo alla stagione di rinnovamento che la Calabria ha dimostrato di invocare con il voto delle ultime elezioni regionali. Alla realtà che si affaccia, mi presento con tutta l’umiltà di cui sono capace, ma anche con la dedizione e la determinazione di cui mi sono sentito avvolto, allorquando sono stato officiato della cura del Bene Pubblico.
Anche a voler prescindere dalle chiare incompatibilità nelle quali potrei ricadere nella gestione del contenzioso regionale verso il Comune, la complessità delle funzioni cui sono chiamato, costituisce insormontabile ostacolo al pieno svolgimento dell’altro Ufficio di Consigliere comunale, al quale non potrei adempiere con l’intensità e l’impegno dovuti.
Non è a cuor leggero, quindi, ma con la gravità che l’onore di rappresentare il Popolo pretende, e nell’auspicio che chi mi ha votato comprenda le ragioni che ho qui succintamente esposto, che rassegno le dimissioni dalla carica di Consigliere.
Ringrazio tutti, il Sindaco, il Presidente del Consiglio, la Giunta, i colleghi consiglieri e l’intera Amministrazione dell’accoglienza riservatami quando, quasi due mesi fa, ho sostituito l’assessore Plutino.
Formulo al subentrante Pangallo, della cui sensibilità umana e politica voglio dare pubblica testimonianza, i più sinceri auguri di un proficuo lavoro nell’interesse della Città.