Bagnara Calabra (Reggio Calabria). Si è svolta a Palazzo San Nicola la conferenza stampa per la consegna delle reti spadare da parte della marineria bagnarese alla Capitaneria di Porto. Sono stati presenti il capitano Vincenzo De Luca, direttore marittimo della direzione della capitaneria di Reggio Calabria, il comandante della capitaneria locale Tindaro Cardullo, il consigliere regionale Santi Zappalà, il primo cittadino Cesare Zappia, l’assessore comunale Vincenzo Bagnato, il dirigente del Commissariato di Villa San Giovanni Antonio Rugolo, il comandante dei Carabinieri della Stazione locale Nicola Fiamma, le associazioni nazionali delle cooperative pesca AGCI AGRITAL, rappresentata da Tonino Orlando, e Lega pesca rappresentata da Salvatore Martellotti, la Federpesca rappresentata dal delegato regionale Antonio Lombardo ed il direttore del servizio igiene degli alimenti di origine animale dell’Asp reggina Salvatore Borruto. Nel corso dell’incontro è stato ribadito più volte il senso di questo gesto simbolico e concreto della consegna delle reti che rappresenta la volontà di cambiamento da parte della categoria dei pescatori, i quali hanno deciso di intraprendere un percorso serio volto alla trasformazione dell’attività peschereccia all’insegna della legalità. Soddisfatto il consigliere regionale Santi Zappalà il quale ha dichiarato: “Questa che stiamo vivendo è una giornata storica per la nostra marineria. Si rida finalmente dignità ad una delle più importanti marinerie del Meridione e si riscatta la categoria dei pescatori troppo spesso presa di mira e messa alla berlina. Ora è dovere delle istituzioni competenti e degli organi politici adoperarsi per mettere i pescatori nelle condizioni di lavorare con trasparenza e nel rispetto della legalità. La giornata di oggi è un traguardo ma,anche, un nuovo inizio”. Dal canto suo il capitano De Luca ha spiegato: “Oggi culmina un percorso intrapreso da quasi un anno volto alla rivalutazione della figura del pescatore a Bagnara. Confrontandomi con Santi Zappalà e col sindaco Cesare Zappia siamo riusciti a trovare la via del dialogo e risolvere insieme un problema reale e molto sentito dalla marineria bagnarese. Nonostante i problemi e le difficoltà i pescatori di Bagnara hanno intrapreso un chiaro percorso verso la legalità. Di questo devo ringraziare anche il Prefetto Musolino, il Procuratore della Repubblica Pignatone, le forze dell’ordine e tutte le associazioni ambientaliste. La Capitaneria- ha concluso il suo intervento il capitano- sarà vicina alla categoria dei pescatori in questo percorso di legalità per far capire come la loro attività si sta praticando nel rispetto delle regole. La presenza di un presidio della Capitaneria al Porto ed in mare è segno di questa vicinanza, anche per supportare la categoria nello svolgimento delle varie pratiche di carattere amministrativo. E’ importante trasmettere questo messaggio positivo.” Soddisfatto si è detto il primo cittadino Cesare Zappia: “Questo gesto -ha asserito- della consegna delle reti qualifica il Comune bagnarese e la categoria dei pescatori. La scelta dei pescatori dimostra coraggio e volontà di cambiamento”. Importante in questo percorso il ruolo dell’assessore comunale Vincenzo Bagnato il quale ha seguito la vicenda in qualità di mediatore tra la categoria dei pescatori e le istituzioni.