Acireale (Catania). Intorno alle 14,30 di ieri, personale del Commissariato di Acireale in servizio di controllo del territorio, ha notato A.C.P., 28enne sottoposto agli arresti domiciliari, mentre si trovava fuori dalla propria abitazione in compagnia di altro soggetto affidato in prova ai servizi sociali.
I due, accortisi della Polizia, hanno tentato la fuga, ma sono stati immediatamente raggiunti: in particolare, il giovane all’interno della propria abitazione e l’altro nelle immediate vicinanze della propria residenza.
Il giovane, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, è stato condannato alla pena di 2 anni di reclusione e 400 euro di multa per i reati di rapina e lesioni in concorso, pena che stava – appunto – espiando con la misura degli arresti domiciliari.
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