Palermo. “Nulla avevamo da definire rispetto a quanto concordato nella riunione tenutasi lo scorso mese di aprile sul Piano Generale Traffico Urbano del Comune di Palermo”. Lo puntualizza l’assessore regionale del Territorio e dell’Ambiente, Roberto Di Mauro che aggiunge: “Non abbiamo in esame il Piano Urbano Traffico di Palermo al Dipartimento Urbanistica ma l’avvio, al Dipartimento Ambiente, delle procedure di Valutazione Ambientale Strategica (VAS). Il Comune di Palermo deve ancora trasmettere tutta una serie di atti e documentazioni propedeutici all’approvazione del PUT, come concordato in una riunione svoltasi lo scorso 19 aprile a cui hanno partecipato anche i rappresentanti del Comune di Palermo”. “Non appena l’amministrazione comunale – prosegue Di Mauro – si attiverà nel trasmetterci gli atti occorrenti, si darà massima priorità all’attività istruttoria e alla definizione delle procedure per giungere in tempi brevi alla approvazione del Piano Urbano Traffico”. Poiché il Piano Traffico si pone come strumento di gestione della mobilità, può avere ripercussioni sulle tematiche ambientali: salute pubblica, qualità dell’aria, patrimonio culturale. Inoltre, data la presenza nel tessuto urbano, della Riserva Naturale Orientata “Montepellegrino”, attraversata dalla viabilità comunale, il piano potrebbe avere delle ricadute sulla componente ambientale di questo sito naturale. Il rapporto preliminare del Piano, secondo il Decreto Legislativo 152/06, deve essere trasmesso per la consultazione all’assessorato Territorio e Ambiente – Dipartimento Regionale Urbanistica e Ambiente e ad altri enti tra cui il Genio Civile, l’ARPA, e l’azienda Asl 6.