Messina. Continua l’incremento delle richieste per l’utilizzo degli spazi comunali all’interno del sito dell’ex Chiesa degli Alemanni, per scopi diversi da quelli istituzionali; per il mese di luglio sono già sei le prenotazioni di matrimoni, una per agosto ed una per settembre. La celebrazione di matrimoni o l’organizzazione di eventi all’interno della storica struttura è disciplinata da un regolamento consultabile sul sito www.comune.messina.it insieme al calendario degli appuntamenti ed al tariffario. Per richiedere l’utilizzo dei locali è necessario verificare la disponibilità dei giorni richiesti e contattare il servizio prenotazioni degli uffici della Direzione generale a palazzo Zanca, telefoni 0907722337, 0907722641, 0907722640 fax 0907722642, e-mail santamariaalemanna@comune.messina.it, per impegnare le date e per l’invio dell’apposito modulo. Per i matrimoni si possono scegliere le giornate dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 12.30 e martedì e giovedì, tranne nei mesi di luglio ed agosto, anche nel pomeriggio, dalle ore 15 alle 16.30, con un onere di 500 euro; che diventa di 600 euro oltre l’orario. Per la celebrazione nella giornata di sabato, dalle ore 9 alle 12.30, la tariffa è di 700 euro; mentre per il pomeriggio, dalle ore 16 alle 18.30, l’onere finanziario è di 800 euro. Gli importi delle tariffe vanno versati, sul c/c postale n° 14063986 , intestato a: Comune di Messina-servizio di tesoreria- ragioneria generale entrate – piazza Unione Europea 98122 Messina. L’autorizzazione per la celebrazione dei matrimoni civili, a Santa Maria Alemanna, viene infatti rilasciata previa presentazione di apposita istanza con allegata ricevuta di versamento dell’importo dovuto. Dal 2001 lo spazio è aperto alla fruizione dei cittadini e, con una capienza di circa 100 posti a sedere, può essere utilizzato, previo pagamento del canone, oltre che per la celebrazione di matrimoni civili anche per eventi culturali. La richiesta, se rispondente ai requisiti previsti, sarà autorizzata e rilasciata contestualmente alla ricevuta di avvenuto versamento del canone dovuto. L’uso dello storico monumento, che costituisce una tra le più importanti presenze di architettura religiosa del periodo Svevo in Sicilia, è disciplinato dal Regolamento approvato con delibera n° 88/C dell´8 novembre 2007.
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