Palermo. I Carabinieri della Stazione di Palermo Altarello di Baida sono intervenuti presso l’Ufficio Postale di Palermo di via Pergusa dove all’interno vi era un uomo di circa 30 anni che stava tentando di porre all’incasso un bonifico dell’Inps per un importo di oltre 3.400 euro, esibendo dei documenti “dubbi”.
I Carabinieri, immediatamente giunti sul posto, hanno preso i documenti d’identità constatando immediatamente che erano falsi, provvedendo quindi a fermare la persona raffigurata nella fotografia che si trovava ancora allo sportello in attesa che la sua operazione di incasso venisse conclusa.
A finire in manette è stato Francesco Perlongo, palermitano di 31 anni.
L’uomo aveva tentato di incassare il denaro esibendo alla cassa una carta d’identità e una tessera sanitaria con codice fiscale intestato palesemente falsi, per lui l’accusa è di tentata truffa e possesso di documenti falsi.
I militari hanno così provveduto ad effettuare i dovuti accertamenti per identificare il beneficiario dell’assegno che è stato raggiunto telefonicamente dai Carabinieri che lo hanno invitato a sporgere denuncia.
Quest’ultimo, vero intestatario, ha riferito ai Carabinieri che attendeva il bonifico dell’Inps ma di non averlo ancora ricevuto, infine ha confermato di essere in possesso della sua carta di identità e della tessera sanitaria e di non averli mai smarriti né ceduti a terzi.
L’arrestato è stato condotto presso il locale Tribunale per il rito direttissimo conclusosi con la convalida dell’arresto e la sottoposizione alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
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