Messina. Efficace azione di prevenzione quella posta in essere da una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Tremestieri che, ieri mattina poco dopo le 9.00, nell’ambito dei servizi volti a contrastare i reati di tipo predatorio, hanno arrestato un 33enne, originario di Catania che, poco prima, aveva tentato di rapinare un automobilista messinese, minacciandolo con un coltello al fine di farsi consegnare l’autovettura di proprietà di quest’ultimo.
A fare scattare l’intervento dei Carabinieri, la telefonata della vittima al numero di Pronto Intervento 112 della Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Messina, che diramando tempestivamente l’allarme alle pattuglie in servizio esterno di prevenzione le ha fatte convergere sul posto secondo il piano antirapina. A giungere per primi nella località segnalata, i Carabinieri della Stazione di Tremestieri, che effettuavano un servizio di prevenzione in una località poco distante. Giunti sul posto, dopo avere contattato la vittima, si sono prontamente messi alla ricerca del rapinatore. Intanto, dalle prime informazioni assunte dai militari dell’Arma, è emerso che il malfattore intorno alle 8.30, trovandosi all’interno del parcheggio di un noto centro commerciale della zona sud del capoluogo peloritano, dopo essersi avvicinato all’automobilista che stava effettuando una manovra per uscire dal parcheggio, lo aveva minacciato con un coltello, tentando di farlo scendere dalla sua vettura al fine di consegnargliela. La vittima, che aveva già avviato la marcia del mezzo di proprietà, al fine di allontanarsi da quella zona, ha effettuato una manovra mettendo in fuga l’aggressore, che si è allontanato a piedi lungo la Strada Statale 114. A quel punto i Carabinieri, che dopo avere acquisito le informazioni necessarie all’identificazione del rapinatore, lo hanno individuato poco distante mentre stava per salire a bordo di un autobus di linea. Prontamente bloccato in flagranza di reato, l’uomo identificato in: Luigi Trovato 33enne nato a Catania ma domiciliato a Messina e incensurato, è stato arrestato per tentata rapina e porto abusivo di armi o di oggetti atti ad offendere.
I Carabinieri a seguito della perquisizione personale dell’uomo hanno recuperato anche il coltello, con cui quest’ultimo aveva minacciato la vittima al fine di consegnargli l’autovettura. Arma che è stata pertanto repertata e sottoposta a sequestro. Intanto Luigi Trovato, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Messina, è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria