Motta Sant’Anastasia (Catania). Nella serata di ieri, in Motta Sant’Anastasia, Filippo Santamaria, 27enne del luogo, è stato raggiunto da due colpi di pistola all’addome, davanti all’uscio di casa.
I militari della locale Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Paternò, immediatamente intervenuti, hanno avviato le indagini, giungendo dopo una serie di riscontri incrociati e sulla base di alcune testimonianze ad identificare l’aggressore. Si tratta di S.D.G., 49enne del luogo.
I militari hanno fatto irruzione nell’abitazione dell’uomo, sita in Via Antonio Moncada, sorprendendo S.D.G. con ancora in mano la pistola calibro 7,65 usata per l’agguato, armata e con il colpo in canna, che non ha esitato a puntare contro i Carabinieri. La prontezza e il sangue freddo dei militari, ha consentito comunque di disarmare e bloccare l’uomo senza ulteriori spargimenti di sangue.
Nel corso della perquisizione sono state rinvenute altre due pistole Beretta calibro 9×21, con matricola abrasa, come quella che ha sparato e ben 130 munizioni. Le tre pistole e il relativo munizionamento sono state poste sotto sequestro, mentre l’uomo è stato condotto presso il Carcere di Catania Piazza Lanza. L’episodio delittuoso secondo gli investigatori è riconducibile a vertenze di delinquenza comune. Sono in corso ulteriori indagini da parte dei Carabinieri.