Celebrato il 40° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Mongolia

Roma. Alla presenza del Ministro degli Esteri della Mongolia Zandanshatar Gombojav si sono svolte a Roma le celebrazioni del 40° anniversario dell’istituzione delle relazioni diplomatiche tra Mongolia e Italia. Durante l’incontro, è stato presentato Mongolia-Rapporto annuale 2010, primo resoconto in lingua italiana sull’economia del paese asiatico, redatto a cura di ASSOCIM Camera di Commercio italo-mongola. Erano presenti Michele De Gasperis, presidente di Associm e Baasankhun Ganzorig, chairman della FIFTA (l’agenzia governativa mongola che si occupa di investimenti esteri e commercio internazionale). E’ stato anche firmato un accordo triennale di cooperazione tra ASSOCIM e FIFTA.
La Mongolia, grande cinque volte l’Italia, confina a nord con la Russia e a sud con la Cina. Ha 2,7 milioni di abitanti: 1,6 milioni dei quali vivono nella capitale Ulaanbaatar. Agricoltura e allevamento sono storicamente i capisaldi dell’economia mongola. In Mongolia vivono oltre 40 milioni di capi di bestiame (per il 90% capre e pecore) e il paese è il secondo produttore al mondo di cashmere grezzo. In espansione è l’attività estrattiva e di trasformazione dei prodotti del sottosuolo: petrolio, uranio, carbone, rame, oro, argento e ferro. Le risorse minerarie del paese sono mappate ed esplorate solo per il 25% del totale. Tra le miniere più importanti, dove si sono concentrati gli sforzi degli investitori, c’è Oyu Tolgoi, il più grande giacimento di rame e oro non ancora utilizzato al mondo con un investimento di 4 miliardi di dollari. Lo sviluppo delle infrastrutture è un’altra opportunità per le imprese italiane. Attualmente solo il 3,5% delle strade è asfaltato. Sono previsti la realizzazione di un’autostrada a 4 corsie di 990 km. che collegherà Russia e Cina e una linea ferroviaria di 920 km. per collegare l’Asia all’Europa e al Medio Oriente. Saranno costruite 100.000 nuove abitazioni nell’area della capitale.
Obiettivo del governo mongolo è anche quello di incrementare il settore energico sviluppando le energie rinnovabili. Oltre ad essere il paese con il maggior numero di giorni di sole, la Mongolia, possiede enormi praterie, dove il vento soffia costante. Nel 2009 la Mongolia era al 159° posto tra i paesi importatori di merci italiane e al 127° posto come esportatore presso di noi. I principali prodotti italiani sono macchinari industriali e agricoli, calzature, mobili, apparecchi per uso domestico e articoli di abbigliamento. L’Italia, invece, importa animali vivi e prodotti di origine animale come la carne, articoli di maglieria, abbigliamento, fibre tessili e cuoio.

Tonino Nocera

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