Patti (Messina). Nell’ambito di una campagna per assicurare sempre migliori standard di sicurezza alla cittadinanza, nella mattinata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Patti ed in particolare quelli della locale Stazione hanno arrestato due cittadini stranieri destinatari di distinti provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale.
Il servizio di controllo del territorio, effettuato nei pressi dei luoghi di maggiore aggregazione tra cui piazze e pertinenze di locali pubblici, era orientato alla verifica della posizione dei cittadini extracomunitari presenti nel territorio di competenza del menzionato Comando dell’Arma. I Carabinieri hanno controllato oltre un centinaio di persone, accertando in particolare che, due cittadini stranieri, entrambi senza fissa dimora in Italia, identificati in: Morad Bnarfa, 22enne nato in Tunisia e Abdeljelil Emahtlouthi, 26enne nato in Tunisia, sono risultati destinatari, rispettivamente, il primo, di più provvedimenti di espulsione emessi dalle Autorità Amministrative di Palermo, Agrigento, Ancona, Messina e Como, mentre il secondo, di un provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Palermo. Come previsto dalla vigente normativa in materia d’immigrazione, il cittadino straniero al quale viene notificato un provvedimento di allontanamento dallo Stato, entro cinque giorni deve lasciare il territorio Nazionale.
Attestata la flagranza di reato, Bnarfaed ed Emahtlouthi sono stati arrestati e trattenuti nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Patti in attesa del giudizio direttissimo presso il locale Tribunale.
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