Santa Teresa di Riva. I Carabinieri arrestano due pusher sorpresi mentre tentano di disfarsi della droga

Santa Teresa di Riva (Messina). Alle prime ore di ieri, i Carabinieri della Stazione di Santa Teresa di Riva e l’equipaggio dell’Aliquota Radiomobile del Norm della Compagnia Carabinieri di Taormina, che hanno intensificato l’attività di prevenzione per frenare lo spaccio di sostanze stupefacenti nell’hinterland del centro jonico, hanno arrestato due giovani del luogo, rispettivamente di 21 e 26 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’attività d’indagine dei Carabinieri è scattata dopo che nei pressi dell’abitazione di uno dei due giovani sono stati notati dei movimenti sospetti. Pertanto, i Carabinieri hanno deciso di effettuare una perquisizione domiciliare sorprendendo i due giovani mentre tentavano di disfarsi di 25 grammi di sostanza stupefacente tipo cannabis suddivisa in 32 dosi. Inoltre, nel corso della medesima attività, i militari dell’Arma hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro ulteriori cinque grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish nonché un taglierino, verosimilmente utilizzato per il taglio della droga, che presentava evidenti tracce di sostanza stupefacente. Attestata la flagranza di reato, i due giovani, entrambi residenti a Santa Teresa di Riva (Messina) e già noti alle Forze dell’Ordine e identificati in: Christian Biella, 26enne nato a Messina e Salvatore Lenzo, 21enne nato a Messina, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
I due giovani, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati temporaneamente ristretti presso le camere di sicurezza della locale Stazione Carabinieri, in attesa di essere giudicati nell’udienza con rito direttissimo presso la Sezione Distaccata del Tribunale di Taormina.

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