Reggio Calabria. Ludovica (nome fittizio) è una ragazza di 21 anni che è affetta da una grave patologia che mette in serio pericolo la sua giovane vita. I medici della nostra città dopo una attenta valutazione del caso, per la complessità del quadro clinico, hanno consigliato il ricovero presso una clinica di Milano, specializzata in questa patologia. La famiglia di questa ragazza composta da 4 componenti vive con un reddito mensile di 500 euro; reddito che è al di sotto della soglia di povertà assoluta e quindi garantisce appena l’acquisto dei viveri necessari. I due genitori , grazie al contributo ( 500 euro) erogato dal comune di Reggio Calabria e agli aiuti ricevuti dalla parrocchia di Arghillà, da un medico, e dalla Comunità di Vita Cristiana riescono ad acquistare i tre biglietti del treno necessari per raggiungere Milano. Il 7 giugno Ludovica si ricovera presso la clinica di Milano, ma, a causa dei suoi problemi respiratori, i medici non riescono ad effettuare l’intervento programmato. Dopo una settimana, Ludovica viene dimessa e gli viene consigliato il ricovero presso una clinica di Verbania, dove dovrà sottoporsi alle cure programmate i cui effetti consentiranno ai medici di Milano di rivalutare il suo caso. Ma la casa di cura di Verbania non riesce a programmare il ricovero di Ludovica contestualmente alle dimissioni dalla clinica di Milano e quindi la ragazza e i genitori sono stati costretti a tornare a Reggio Calabria. Nell’ultima settimana di giugno la clinica di Verbania comunica che Ludovica potrà ricoverarsi il 12 luglio. Ma per il secondo ricovero il Comune non riesce ad erogare un altro contributo e visto che la famiglia non è in grado di affrontare le spese di viaggio Ludovica rischia di non poter continuare il percorso necessario per salvarsi la vita. Pertanto, l’Opera Nomadi lancia un appello alla città per la raccolta della piccola somma di 600 euro, che è quella che serve per garantire a Ludovica le cure necessarie. Per chi volesse aiutare questa ragazza con un contributo economico, il numero da contattare è quello del presidente dell’associazione sig. Marino 329/9036972.
Il presidente
Sig. Antonino Giacomo Marino