Isola Capo Rizzuto (Crotone). Il presidente della Provincia Stano Zurlo ed il vicepresidente Gianluca Bruno condannano fermamente l’ennesimo atto intimidatorio nei confronti della giunta comunale di Isola Capo Rizzuto, che questa volta ha colpito la famiglia del sindaco Carolina Girasole, alla quale, durante la notte, è stata incendiata l’automobile.”La misura è colma – dichiarano Zurlo e Bruno – non è accettabile amministrare territori, sopportando atti di violenza e di intimidazione che colpiscono direttamente i rappresentanti istituzionali. La firma del protocollo anti-racket: Io Denuncio, prevista per domani in Prefettura, alla presenza del sottosegretario all’Interno on. Nitto Palma, assume ancor di più una valenza strategica per il nostro territorio anche in relazione alle intimidazioni avvenute negli ultimi giorni”. Il presidente ed il vicepresidente della Provincia esprimono tutta la loro vicinanza agli amministratori e agli abitanti di Isola Capo Rizzuto. “Colpire un Sindaco, un assessore o un dirigente comunale -concludono i rappresentanti istituzionali del PdL non rappresenta un attacco alla singola realtà, ma offende l’intero territorio e ogni singolo cittadino della provincia di Crotone. La Politica saprà reagire e fare fronte comune contro chi pensa di trasformare la Calabria nel Far West, convinti di poter agire fuori dalle regole del vivere civile”.
Ufficio Stampa Provincia di Crotone