Rogliano. Chiusura dei reparti del “Santa Barbara”: Sindaco e Giunta si trasferiscono in ospedale

Rogliano (Cosenza). Aumenta ulteriormente il livello della protesta organizzata da Gianluca Gallo, Sindaco di Rogliano, per opporsi alla decisione di Pasquale Puzzonia, direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Cosenza, di declassificare il nosocomio della valle del Savuto chiudendo i reparti di Chirurgia e Pronto Soccorso. Il primo cittadino, infatti, ha spostato gli uffici propri e dell’esecutivo comunale all’interno dei locali che ospitano la direzione sanitaria dell’ospedale ‘Santa Barbara’. E’ la stessa Amministrazione comunale di Rogliano a spiegare che “La decisione, comunicata al Prefetto di Cosenza e al direttore generale dell’Azienda ospedaliera è scaturita in seguito alla situazione in cui versa l’ospedale ‘Santa Barbara’ presso il quale è in atto un vero e proprio processo di depauperamento che trova conferma, principalmente, nella carenza di organico e nella scarsa attenzione verso l’organizzazione dei servizi. Tutto ciò, nonostante la provata efficienza del nosocomio sia dal punto di vista strutturale, sia dal punto di vista strumentale. E’ ormai evidente, infatti la volontà di ‘far morire’ lentamente l’Ospedale del Savuto. Per questo è stato deciso di rafforzare il presidio mantenendo l’occupazione simbolica della Direzione sanitaria e di inasprire la vertenza con azioni destinate a sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica, le forze politico-sindacali e, soprattutto, il Governo regionale”. Nel pomeriggio di domani alle 18 la cittadinanza e gli amministratori si riuniranno all’interno dell’ospedale per verificare l’opportunità di dar vita a nuove, più incisive, manifestazioni di dissenso.

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