Messina. Il veliero Next Wave, di 48 metri, sarà la nave che parteciperà il prossimo 8 agosto alla seconda edizione della rievocazione storica dello sbarco a Messina di Don Giovanni d’Austria, Comandante in capo della Flotta Cristiana, per la Battaglia di Lepanto. Simbolicamente, rievocherà lo storico evento che vide nel 1571 il porto di Messina punto di incontro delle centinaia di navi e di uomini che costituirono l’imponente flotta della Lega Santa. La manifestazione è organizzata dal Comune e dalla Provincia Regionale di Messina, con l’Associazione Aurora, promotrice dell’evento insieme alla Marco Polo System di Venezia. Costruito agli inizi degli anni ottanta per conto della Elida, una Fondazione cristiana svedese, la Next Wave, ha 52 posti letto ed al centro nave un’ampia sala riunioni. Registrata sotto bandiera inglese e sottoposta ai controlli annuali come nave passeggeri, la Next Wave, oggi è utilizzata dalla Youth with a Mission, e si fermerà a Messina per lavori manutentivi nell’ambito della campagna estiva in corso, durante la quale circumnavigherà l’Isola per 50 giorni. La nave a vela, giunta Catania a fine maggio, ha già solcato il mare del siracusano, ed a luglio toccherà i porti di Pozzallo, Sciacca, Mazara del Vallo, Trapani e poi Palermo. Nei giorni scorsi, convocato dal sindaco on. Giuseppe Buzzanca, si era tenuto il tavolo tecnico per l’organizzazione della manifestazione, prevista per domenica 8 agosto. La Battaglia di Lepanto vide di fronte 212 navi cristiane e 265 ottomane e più di 100.000 uomini, dei quali circa 38.000 vi persero la vita in una sola giornata.